Grande tennis al palazzo dello sport bolognese

Grande tennis al palazzo dello sport bolognese Grande tennis al palazzo dello sport bolognese Oggi entrano in scena gli assi Dei quattro moschettieri azzurri, soltanto Barazzutti (contro Ashe) parte battuto - Panatta contro Franulovic - Ieri sofferta vittoria di Franchitti contro Di Domenico (7-6 al terzo set) (Nostro servizio particolare) Bologna, 6 febbraio. Nella prima tornata di gare del secondo torneo del gruppo verde del Wct, iniziatosi oggi al palasport bolognese, classica sede della manifestazione organizzata da Carlo Della Vida, l'incontro più incerto è stato quello che ha visto opposti due degli italiani chiamati ad integrare il tabellone. Vincenzo Franchitti, il - tedesco ■ di Roma, e Mimi Di Domenico, il tennista che immolò le sue speranze azzurre sui courts del 'Monviso - a Grugliasco contro la Cecoslovacchia in Coppa Davis nel 1970, hanno impiegato tre set per decidere chi dei due doveva passare al secondo turno. Di Domenico ha iniziato meglio vincendo il primo set per 6-2, ma nel secondo, quando Franchitti è entrato in palla, ha subito un pesante cappotto perdendo 6-0. Nel terzo set si è dovuto lare ricorso al tie-break: Di Domenico è riuscito a portarsi In vantaggio per 5-2, ma poi ha commesso ben cinque errori consecutivi spianai! do la strada a Franchitti che nel prossimo turno dovrà incontrare con ogni probabilità Borg (lo svedese domani sera non dovrebbe temere contro Pierino Toci), cercando di ripetere il « colpaccio ■ de//o scorso anno quando mise fuori il giovane Bjom al primo turno. Di Domenico anche questa volta è mancato al momento decisivo, quando è necessario realizzare il colpo vincente: era avvenuto al Monviso, è avvenuto quest'anno a Palermo nel discusso match con Bertolucci, si è ripetuto quest'oggi a Bologna contro Franchitti. Per Mimi, si sa, la colpa è dei soliti » iettatori ». Degli altri italiani in gara. Malleoli ha potuto molto poco con- tro II tedesco Phomann mentre Pancho Di Matteo, seppure meno dotato sulle superlici veloci, ha opposto una migliore resistenza all'australiano Dick Creaiy, il cui servizio è stato misurato come il più veloce agli ultimi campionati internazionali d'America a Foresi Hills (la pallina è stata vista viaggiare, con speciali apparecchiature, a 180 chilometri orari). Nell'incontro di apertura tra gli statunitensi Dell e Krulevitz, il successo è arriso al primo, dato che il secondo rende di più sui campi in terra rossa. L'australiano Bob Ciltinan ha inline superato il giovane spagnolo Higueras in due set. Domani entreranno in scena Panatta, Barazzutti e Zugare///. Nel pomeriggio Zugarelli, che non ha partecipato ai primi due tornei del circuito — quello di Filadelfia (aperto a tutti e tre i gruppi del Wct) e quello di Richmond (prima prova del gruppo verde) — per motivi di famiglia, affronterà il giovane mancino francese Dominguez. Se Tonino avrà smaltito il torcicollo che lo ha afflitto in questi giorni non dovrebbe temere il rivale, meno abile sulle superlici veloci. Compito possibile anche per Bertolucci contro Me Nair. Avversario di maggior nome per Panatta, lo iugoslavo Franulovic, che però dopo l'infortunio alla spalla ha notevolmente ridotto il proprio rendimento. Compito proibitivo, inline, per Barazzutti contro Tom Ashe, numero uno del tabellone, sconfitto a Richmond solo in finale da Bjom Borg. r. s. Risultati: Dell (Usa) - Krulevitz (Usa) 7-6, 6-2; Phomann (Ger) Matteoli 6-0. 6-2; Giltinan (Austra) ■ Higueras (Spa) 7-6. 6-3; Crealy (Austra) - Di Matteo 6-3, 6-4; Franchitti - Di Domenico 2-6, 6-0, 7-6. Il programma odierno: dalle ore 13 a seguire: Hewitt-Kary; Me Millan-Lloyd; Dominguez-Zugarelli; Bertolucci-McNair; Pilic-Ball. Dalle ore 20,30: Borg-Toci; Panatta-Franulovic; Barazzutti-Ashe.