Altri 4 giovani arrestati per spaccio della droga

Altri 4 giovani arrestati per spaccio della droga Ad opera del nucleo speciale carabinieri Altri 4 giovani arrestati per spaccio della droga Sono due fratelli, la moglie di uno di essi e un quarto individuo, già implicato in traffico di ricette contraffatte - Interrogati dal giudice Altri quattro giovani sono stati arrestati ieri dai carabinieri per detenzione e spaccio di droga. Sai- gono cosi a otto le persone che, nel giro di pochi giorni sono finite in carcere per lo stesso reato. Tutte farebbero parte di una organizzazione che importa e distribuisce eroina. Gli ultimi mandati di cattura, emessi dal giudice istruttore ^ott. Turroni, riguardano: Vittorio i Bossi, 27 anni, via Lauro Rossi 43, I il fratello venticinquenne Aldo, la ! moglie di quest'ultimo, Margherita i Massolino, di 21 anni, e Vincenzo Zito, 24 anni, via Boccardo 26. Le indagini del reparto antidroga del nucleo investigativo hanno permesso di ricostruire alcune « maglie » della complessa rete. E' o 3, a a o oo e E' o aael e n— ndi e ao arosa ael ole e, nni mze bile ote un lavoro lungo e paziente in cui gli uomini del cap. Formato e del cap. Lotti raccolgono parziali ammissioni di « consumatori » e altri elementi. L'organizzazione sarebbe in contatto con elementi della malavita di Marsiglia tramite una decina, o forse meno, di « piccoli grossisti », che provvederebbero all'importazione e alla distribuzione della merce. I quattro ultimi arrestati occupererebbero posizioni di « gregari ». Qualcuno di loro infatti sarebbe stato più volte a Marsiglia in qualità di « assaggiatore » delle nuove partite di droga. Vittorio Bossi ed il fratello Aldo, no nsono nomi nuovi alla cronaca. Il primo è stato più volte arrestato per uso di droga. Altro personaggio noto è Vincenzo Zito, implicato due anni fa in un vasto traffico di ricette contraffatte. I carabinieri l'hanno trovato ieri pomeriggio in via Camerana 20. Qui, fino a poco tempo fa, abitava un fotografo, Giuseppe Baldioli. Poi lo Zito ed un'amica, Edda Toffetti, 29 anni, l'avevano scacciato dall'alloggio. La coppia, schiava della razione vitale di « droga », in pochi mesi aveva i venduto le macchine fotografiche, attrezzature, persino un lavandino. * Per Giampietro Gay, 25 anni, la libertà è durata soltanto una settimana. In carcere dal | dicembre scorso per truffa e furto, il 27 gennaio si era ferito mentre tentava di sistemare una lastra di vetro in un corridoio. Ricoverato al Maria Vittoria con il polso destro lacerato, nella notte del 30 era riuscito con una stratagemma ad eludere la sorveglianza dell'agente di piantonamento ed allontanarsi in pigiama. Scavalcato il muro di cinta era scomparso verso via S. Donato. Ieri sera, dopo pazienti ricerche i brigadieri della Mobile Rotoli e Pezzin lo hanno rintracciato in via Balangero 25. Era in casa di Mario Pinzuti, 53 anni, che l'ha seguito alle Nuove per favoreggiamento. Margherita Bossi, 21 anni e il marito Aldo - L'evaso Giampietro Gay ripreso ieri

Luoghi citati: Marsiglia