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Dopo le numerose delusioni nelle partite di Coppa Dopo le numerose delusioni nelle partite di Coppa Basket, quale riscatto in campionato? In campo internazionale solo il Brina Rieti ha soddisfatto - Pericolo per il Saclà il pur atteso ritorno di Dino Meneghin è coinciso con una delle più brutte settimane per il basket italiano. Le avvisaglie sembrava averle date il campionato fin da domenica scorsa, quando si era dimezzato il gruppo delle squadre ancora in lotta per l'ingresso nella poule finale, ma nessuno ci aveva fatto molto caso. Persino i 17 punti che l'Innocenti rendeva all'Aspo Tours prima del match di ritorno sembravano rimontabili. Invece no. Il Brina Rieti è l'unica squadra a non aver deluso le aspettative. Contro lo Spartak di Sofia ha rivinto ipotecando la semifinale della Coppa Korac. Nel doppio confronto ha prevalso anche la Sinudyne per la Coppa delle Coppe (era opposta al Le Mans), però alla Jugoplastika non è riuscito di battere lo Spartak Leningrado, che veleggia ormai sicuro verso le semifinali. Così bolognesi e jugoslavi dovranno contendersi il secondo posto nel confronto diretto che ancora devono disputare. L'Ignis, trascinata da un Morse strepitoso, ha battuto lo Zadar, però con un margine di soli sei punti, che nel • ritorno » sarà difficile conservare. Ibp e Innocenti non ce l'hanno fatta e per i milanesi, oltre alla sconfitta, c'è stata anche la beffa dell'infortunio a Brumatti che dovrà restare per un mese lontano dai campi di gioco. Infine il Geas ha clamorosamente fallito contro il Clermont Ferrand perdendo la partita d'andata pur giocata in casa. Dunque una settimana « tutta nera » e non certo per merito di qualche « coloured » messosi particolarmente in luce. Al campionato sembra logico chiedere ora di offrire qualcosa di interessante per rifarsi la bocca. Ma l'unica cosa abbastanza certa è che anche nella partita che dovrebbe essere più interessante della giornata, Sinudyne- Mobilquattro, ci sarà una squadra (quella bolognese) che non potrà fare a meno di pensare all'incontro ben più determinante con la Jugoplastika per la Coppa delle Coppe di mercoledì prossimo. D'altronde la squadra di Peterson può contare sui punti di vantaggio che ha (anche se non sono molti) e sul calendario che le offrirà il confronto diretto con il Sapori tra le mura amiche. Jolly e Saclà accentrano così ancora una volta l'interesse, come già accadde quindici giorni fa per il loro confronto diretto. Questa volta affrontano rispettivamente la quarta e la terza in classifica, dunque le più dirette inseguitrici. Con una vittoria Jolly e Saclà chiuderebbero il discorso per le due ammissioni alla fase finale, altrimenti la lotta si riaprirebbe con beneficio anche della Maxmobili che, tuttavia; rischia per conto suo a Genova contro l'Ausonia. Curinga, allenatore della Rondine, ha lanciato la sfida: - Andiamo a Torino per vincere ». La sua sicurezza deriva dal fatto che giudica i suoi « lunghi » (Flaborea e Ratliff) più forti di quelli torinesi (Laing e Paleari) tanto più che nelle file del Saclà continua i a mancare Merlati. I giocatori e Toth sono dunque avvertiti: non si troveranno di fronte l'arrendevole squadra che nell'andata hanno battuto abbastanza facilmente pur giocando in trasferta, ma una formazione decisa a giocare il tutto per tutto. Al clima infuocato dell'incontro non mancherà di contribuire anche un considerevole numero di bresciani. Si parla di oltre trecento tifosi al seguito della Rondine, che indubbiamente al Palazzo dello Sport faranno sentire anche la loro voce. In Serie B, Ginnastica e Libertas Asti sono impegnate in casa. Rispettivan.ente contro Franchising e Patti Novatese. Vincere significherebbe per i torinesi un passo decisivo verso le finali e per gli astigiani verso il concentramento di ripescaggio alle finali. E proprio questi sono gli obiettivi che si pongono i due bravi allenatori, Maule e Boero. In campo femminile il Fiat gioca in trasferta, a Treviso, con il Pagnossin. Così pure il Brilfur a Sesto San Giovanni contro il G.B.C. Turno casalingo, invece, per il Nizza Refit che anticipa a stasera (palestra viale Dogali, ore 20,30) il confronto con l'Annabella Pavia. Giorgio Barberis Dino Meneghin