Causio medita una rivincita dopo la delusione dell'andata

Causio medita una rivincita dopo la delusione dell'andata Causio medita una rivincita dopo la delusione dell'andata "A Bologna fu una partita stregata" - Parola ancora incerto fra Gentile e Cuccureddu ■ Escluse altre soluzioni ■ Il Bologna è arrivato ieri Il dubbio rimane. Gentile o Cuccureddu? Oppure tutti e due? Parola dopo l'allenamento di ieri ha rimandato ad oggi ogni decisione. « O l'uno o l'altro deve giocare, non chiedetemi chi dei due, perché ancora non lo so. Escludo comunque altre soluzioni ». L'allenatore della Juventus ieri non ha voluto dire altro. E stando alle sue frettolose battute è saltato fuori che pare non gli importi molto del ruolo in cui giocherà Bulgarelli e che giudichi Savoldi un giocatore come tanti altri, e che neppure più ricordi la prima giornata di campionato in cui la Juventus venne sconfitta, proprio dai rossoblu. I giocatori, invece, quella partita la ricordano piuttosto bene, specie chi, come Causio, in quella giornata venne molto criticato per la prestazione fornita. • Non esistono rivincite personali — commenta il "barone", ricordando il match d'andata. — Piuttosto è tutta la squadra che vuole rifarsi di una partita stregata. Speriamo soltanto che il Bologna non venga a fare "muro", ma giochi una partita aperta. Allora se ne vedranno delle belle ». Con Causio si parla quindi del ruolo di mezz'ala, ormai fisso per lui, e della Juventus come espressione di un nuovo calcio. « Non abbiamo copiato né polacchi né olandesi — dice convinto. — Abbiamo solo rinnovato il nostro gioco, adeguandolo al nostro estro. Corriamo di più, senza però rinunciare ad un poco di fantasia. In quanto al mio ruolo di mezz'ala mi sto sacrificando per la squadra. Vengo accusato di tenere troppo, a volte, la palla? Se lo faccio è perché la situazione lo richiede. Piuttosto che "regalarla" con un passaggio sbagliato, preferisco giocarla io ». — Nel girone di ritorno la Juventus, tenendo conto anche del derby, giocherà nove partite al Comunale. « Personalmente lo ritengo un vantaggio anche perché in casa riesco spesso ad esprimermi meglio ». — Le avversarie più pericolose per la Juve quali sono? « Senz'altro Lazio e Roma. Però non bisogna dimenticare anche il Torino, che è sempre li nel gruppo delle più immediate Inseguìtrici ». Ieri sera, è arrivato a Torino il Bologna. Dalla comitiva mancava Massimelli che, impegnato nei giorni scorsi con la nazionale militare, ha avuto un viaggio avventuroso (Caselle era chiuso per la nebbia) per aggregarsi ai compagni- r. s.

Persone citate: Bulgarelli, Causio, Cuccureddu, Massimelli, Savoldi

Luoghi citati: Bologna, Lazio, Roma, Torino