Francia: oggi congressi socialista e giscardiano

Francia: oggi congressi socialista e giscardiano Francia: oggi congressi socialista e giscardiano (Dal nostro corrispondente) Parigi, 30 gennaio. Due importanti congressi politici domani in Francia. A Pau, i socialisti di Mitterrand si riuniscono per condurre a termine il processo di allargamento del partito iniziato alle «assise» di Parigi del tredici ottobre, e per mettere a fuoco i loro rapporti coi comunisti. A Parigi, i repubblicani indipendenti di Giscard d'Estaing dedicano invece il loro congresso ai «problemi di adattamento» che l'alleanza presidenziale coi gollisti impone al loro partito. La controversia tra socialisti e comunisti sarà, senza dubbio, uno dei temi del congresso di Pau, anche se si prevede che il problema non sarà scopertamente al centro delle discussioni. Quattro mozioni sono state presentate, due delle quali destinate all'eliminazione, o alla fusione: quella degli amici di Guy Mollet e quella della destra socialista capeggiata da No- terbart. Queste due mozioni, legate a due liste favorevoli alla rottura coi comunisti, hanno raccolto solo circa il sei per cento dei mandati. Restano quindi al centro del dibattito la maggioranza del partito, raggruppata intorno a Mitterrand, e la corrente dei Ceres, che si definisce «a sinistra di tutte le correnti». La mozione di Mitterrand, firmata da uomini di varia estrazione, da Deferre a Rocard, si presenta forte del 68 per cento dei voti ottenuti a Grenoble, forse si avrà un leggero aumento del Ceres, ma gli equilibri dovrebbero restare gli stessi. La mozione di Mitterrand tende comunque (come sempre) a rassembler le varie correnti di centro-sinistra del partito senza drammatizzare i rapporti critici coi comunisti. I giornali francesi prevedono che il ministro degli Interni Poniatowski venga eletto presidente del partito repubblicano indipendente, a. c.

Persone citate: Giscard D'estaing, Guy Mollet, Mitterrand, Rocard

Luoghi citati: Francia, Parigi, Pau