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Pierino: "Ora non mi resta che aiutare Gustavo"Pierino: "Ora non mi resta che aiutare Gustavo" Per parlare con Gustavo bisogna superare una selva di ragazzini in cerca di autografi. L'azzurro ha sulla bocca il sorriso dei tempi migliori. « Ci voleva — dice subito. — è la prima vittoria quest'anno. Non so se mT"ha dato più soddisfazione il secondo posto di Kitzbùhel in libera o questo slalom. Facciamo pari ... — Ora, è nuovamente in corsa per la Coppa « Spero di sì. Ma ci sono Gros e Klammer. E' ancora tutta da vedere. L'austriaco sta sciando molto bene. Anche oggi ha fatto un buon tempo in slalom >. — Cosa farà nella discesa di sabato? « Dovrò comunque tirare. Nella libera non è possibile adottare una tattica prudenziale, come tra I paletti. Si deve andare giù e basta. Altrimenti finisci di rischiare più del necessario ». — Qualcuno ha detto che questa neve non era la più adatta per Thoeni... « Se ho vinto... ». Poco in disparte c'è Pierino Gros: « Sono andato diritto. Volevo attaccare », — dice, — m'è andata (Dal nostro inviato speciale) Chamonix, 30 gennaio. Dopo tanta neve, il sole. Si gareggia a quota duemila, sulla pista ai cui bordi sono i minacciosi segni delle slavine bombardate nella mattinata. Non c'è moltissima gente, ma la maggioranza del pubblico è italiana. I francesi, da quando non vincono più, hanno un po' abbandonato lo sci. Prima manche: quasi tutto normale. Accade che il più veloce è Gustavo Thoeni, mentre Gros è quarto. Pierino arriva al traguardo bianco in volto: « Sono stato male prima di partire. Un groppo allo stomaco. Mi è venuta la nausea, poi ho vomitato, non credo che sia influenza. Forse si tratta solo di un colpo di freddo. Speriamo, almeno. Attaccherò per cercare di recuperare ». Seconda manche: Pierino, sceso con il numero 7. non compare all'arrivo. E' uscito alla tredicesima porta. Un numero che in quest'occasione ha veramente portato sfortuna. Tocca a Gustavo. Fa il miglior intermedio e alla fine è ancora il più rapido. Ha vinto, il primo successo della stagione. storta. Ho paura che per me sia diventata molto difficile la scalata alla Coppa. Comunque, se sarà il caso, vorrà dire che cercherò, nel limite del possibile, di aiutare Gustavo. Sempre meglio uno di noi che non Klammer. Adesso non mi resta che tornarmene a casa. Non farò la libera di sabato, ma proverò a riposarmi. Per fortuna, prima di andare in Giappone, a parte i campionati italiani, avrò il tempo di riordinare le idee. Questo è il momento decisivo, e voglio tirare fuori tutta la mia "grinta". Vedremo quello che succederà ». Mario Cotelli è felice per il successo di Thoeni, ma si vede chiaramente che l'uscita di scena dì Pierino e quella di De Chiesa lo preoccupano un poco. • Che cosa vuol dire questa gara », gli chiediamo, * per il futuro della Coppa? ». « E' semplice », — risponde. — Vuol dire bene per Gustavo e male per Pierino. Peccato, perché avrebbe potuto essere una lotta esclusivamente in famiglia e ora ci troviamo Klammer tra le code degli sci. Sono costretto a chiedere a tutti i ragazzi che hanno finito lo slalom oggi di fare la libera per cercare di togliere punti In combinata all'austriaco ». Domani (inizio ore 10) sono di scena le ragazze nella discesa libera. Cristiano Chiavegato Prima manche: 1. Gustavo Thoeni, in 53"22/100; 2. Neureuther a 58/100; 3. Ochoa a 76/100; 4. Gros a 81/100; 5. Hinterseer a 87/100; 6. Stenmark a 88/100; 7. Schlager a 1"32; 8. Hauser a 1"32; 9. Radici a 1"47; 10. Zwilling a 1"59. Seconda manche: 1. Gustavo Thoeni in 4B"79; 2. Stenmark a 41/100; 3. Hinterseer a 43/100; 4. Hauser a 64/100; 5. Schlager a 83/100; 6. Neureuther a 91/100; 7. Ochoa a 1 "13; 8. Radici a 1 "17. Finale: 1. Gustavo Thoeni (Italia) 102"11/100; 2. Stenmark (Svezia) a 1 "29/100; 3. Hinterseer (Austria) a 1 "20; 4. Neureuther (Germania) a 1" e 39; 5. Ochoa (Spagna) a 1 "79; 6. Hauser (Austria) a 1 "92: 7. Schlager (Germania) a 2"5; 8. Radici (Italia) a 2"54; 9. Derezlnski (Polonia) a 3"12; 10. Adgate (Stati Uniti) a 3"39.