Lisbona: comizi proibiti dalle autorità militari

Lisbona: comizi proibiti dalle autorità militari Lisbona: comizi proibiti dalle autorità militari La proibizione nasce dal timore di disordini con gravi conseguenze sul futuro della coalizione governativa - Da marzo la campagna elettorale si nelle circostanze attuali ». Stamane il governo ha annunciato che la campagna elettorale inizierà ufficialmente il 4 marzo, senza però precisare la data del voto. Esso non potrà essere esercitato da chi ha ricoperto incarichi ufficiali sotto la dittatura di Salazar e di Caetano, degli iscritti all'Anp (l'unico partito ammesso dal vecchio regime), dagli agenti della Pide, l'ex polizia segreta, e dagli aderenti alla Legione portoghese, un corpo para-militare fondato dal deposto presidente della Repubblica Amerigo Thomas. Piero de Garzarolli tata, conferma il momento di crisi attraversato dal governo provvisorio, che si vede costretto, per la prima volta dal 25 aprile, a negare una dimostrazione ai partiti che finora lo avevano appoggiato, e non soltanto perché fanno parte della compagine ministeriale. La possibilità di disordini fra comunisti e socialisti, i cui punti di vista divergono praticamente su ogni aspetto della vita nazionale, non avrebbe mancato di avere pesanti riflessi sul futuro della coalizione, già incrinata per il dissidio scoppiato fra il ministro degli Esteri socialista, Soares, e il ministro senza portafoglio Cunhal sulla costituzione di un sindacato unico, osteggiato dai socialisti e voluto invece dai comunisti. Il ps era stato il primo a proporre un corteo per dopodomani, invitando i simpatizzanti a riunirsi nella centralissima Praga dos Restauradores. I comunisti avevano proposto un'adunata, alla stessa ora, nel vicino Parche Edoardo VII, mentre il Mrpp, movimento che in più occasioni ha scavalcato a sinistra il pc, imputandolo di non essere abbastanza stalinista, aveva suggerito ai seguaci di concentrarsi nel Largo do Rossio, a poche centinaia di metri dalle altre due manifestazioni. « La presenza simultanea e a breve distanza, dei tre gruppi — scrive questa sera il giornale Diario de Lisboa — può dare adito alla ipotesi che elementi provocatori, facendo perno sui conflitti politici emersi nelle ultime settimane, provochino episodi di violenza fisica che il Paese non può permetter¬ (Dal nostro inviato speciale) Lisbona, 29 gennaio. I tre comizi indetti per venerdì sera a Lisbona dai partiti della sinistra portoghese saranno proibiti: le autorità militari temono che le manifestazioni possano degenerare in uno scontro aperto fra le fazioni, contribuendo ad acuire i contrasti politici in seno al governo di coalizione del primo ministro Vasco Goncalves. L'intenzione di sospendere i cortei organizzati rispettivamente dal partito socialista, dai comunisti e dai maoisti del Mrpp è filtrata questa sera dal palazzo di Sao Bento, sede dei lavori della commissione di coordinamento delle forze armate convocata da Goncalves. La proibizione, benché scori- Organizzati dal ps, dal pc e dai maoisti

Persone citate: Amerigo Thomas, Bento, Cunhal, Edoardo Vii, Goncalves, Piero De Garzarolli, Salazar, Soares, Vasco Goncalves

Luoghi citati: Lisbona, Praga