Entrano senza titoli i nobili all'Eliseo

Entrano senza titoli i nobili all'Eliseo Le "miniriforme" di Giscard Entrano senza titoli i nobili all'Eliseo Parigi, 27 gennaio. / titoli nobiliari vengono soppressi in occasione delle cerimonie, ricevimenti, banchetti al palazzo dell'Eliseo. «Bisogna rispolverare la Repubblica», dichiarò il presidente Giscard d'Eslaing nella sua prima conferenza stampa quando gli vennero chiesti i motivi per cui aveva voluto che il cerimoniale «tight» fosse sostituito dal democratico abito comune. In quella direzione il presidente Giscard d'Estaing ha ora deciso che i titoli nobiliari non figureranno più sugl'inviti al palazzo dell'Eliseo e sui cartoncini che indicano il posto a tavola. Da oggi l'usciere che in occasione di feste e cerimonie introduce gl'invitati annunciandoli, non dirà più «Monsieur le baron» o «Mon sicur le marquis» ma semplicemente «Monsieur» seguito dal nome. La decisione, a parte l'oppor¬ tunità di «rispolverare la Repubblica», appare giustificata soprattutto dal fatto che moltis simi titoli nobiliari francesi sono abusivi. Anni or sono vennero persino pubblicati due volumetti, che andarono a ruba e sono oggi introvabili, con tutti i nomi di coloro che vantano un'aristocrazia in realtà inesistente. Il protocollo del palazzo dell'Eliseo farà tuttavia un'eccezione per le personalità i cui titoli sono considerati quasi istituzionali, ad esempio i re e le regine, il conte di Parigi ed il principe Napoleone. E' stato giudicato inlatti che sarebbe sconveniente annunciare l'erede degli ex re di Francia col nome di «Monsieur de Paris» (che è quello dato tradizionalmente al boia) invece di «Monsieur le comte de Paris» e l'erede dell'imperatore col nome di «Monsieur Napoleon» che, semmai, si dovrebbe citta| mare Bonapurte. 1. m.

Persone citate: Giscard D'eslaing, Giscard D'estaing, Giscard Entrano

Luoghi citati: Francia, Parigi