Alla Cromodora duemila gli operai sospesi per tredici giorni lavorativi

Alla Cromodora duemila gli operai sospesi per tredici giorni lavorativi Alla Cromodora duemila gli operai sospesi per tredici giorni lavorativi Con ricorso alla Cassa integrazione - L'azienda anticiperà l'80 per cento del salario - Assemblea permanente alla Galli (freni per bici) Un accordo per ridurre la produzione è stato sottoscritto ieri all'Unione industriale-Amma dai sindacati Cgil, Cisl, Uil e dalla Cromodora. L'accordo è stato preceduto dalla verifica della situazione aziendale come prescritto dall'intesa stipulata il 10 dicembre scorso. A conclusione degli accertamenti, sindacati ed azienda hanno convenuto che lo stabilimento della Cromodora sospenderà l'attività lavorativa nei seguenti 13 giorni: 31 gennaio, 7, 14, 21, 24, 25, 26, 27 e 28 febbraio; 7, 14, 20 e 21 marzo. Inoltre si è stabilito che la quarta settimana di ferie, in vigore da quest'anno come prevede il contratto dei metalmeccanici, sarà fatta nel periodo 24-28 marzo. Per le 13 giornate di sospensione l'azienda chiederà l'intervento della Cassa integrazione, anticipando l'80 per cento del salario lordo a compenso delle ore non lavorate. L'accordo riguarda circa 2 mila operai su 2600 dipendenti della Cromodora. Galli (freni per biciclette) — Da ieri i dipendenti di questa azienda (50 persone) sono riuniti in fabbrica in « assemblea per¬ manente ». Protestano contro il licenziamento di 15 lavoratori. Alla Galli gli operai sono da qualche tempo a cassa integrazione. Lavorano tre giorni alla settimana. Tram, autobus, filobus e autolinee — Si è svolto ieri lo sciopero per il contratto dei dipendenti delle autolinee, che si sono fermati 24 ore. Gli addetti ai servizi pubblici hanno fatto una astensione dalle 9 alle 13 per solidarietà. I sindacati informano che la partecipazione allo sciopero è stata elevata. Per quanto riguarda l'Atro la circolazione non è stata interrotta su 12 linee urbane ed alcune extra-urbane. Nel pomeriggio sono incominciate le trattative in Municipio per il contratto integrativo dei dipendenti Atm, Satti e Torino-Rivoli. Taxisti — Gli aderenti al sindacato provinciale artigiani « Casa » si sono riuniti in assemblea ed hanno approvato l'opera del direttivo per la soluzione dei problemi di categoria. Tra l'altro: appoggio ad una riforma della legge 860 che stabilisca esplicitamente la condizione artigiana del taxista; i diritti dei taxisti in materia di assunzione di dipendenti e di trasferibilità della licenza; gra¬ dualità nella concessione di nuovi permessi, adeguamento delle tariffe. Emanuel — Rappresentanti di fabbrica e del gruppo Rosso e C. si sono incontrati nella sede dell'assessorato al lavoro della Regione. Motivo, accertare la disponibilità del gruppo Rosso e C. a mantenere i livelli occupazionali attualmente esistenti nonché l'intenzione di riattivare gradualmente nel tempo e con prospettive di crescita l'attività dell'Emanuel. « Le assicurazioni date al riguardo dal rappresentante del gruppo Rosso e C. — informa un comunicato dell'assessore regionale al lavoro — sono naturalmente condizionate alla possibilità di rilevare con tempestività l'azienda Emanuel come complesso di uomini e mezzi, con una propria struttura e individualità». Centro « Pannunzio » — Domani ore 21, in via Barbaroux 2, assemblea aperta su « Processo ai politici torinesi: chi sono i colpevoli della paralisi amministrativa della città? ». Moderatore: avv. Volpini. Sono invitati i consiglieri comunali, i responsabili dei partiti, ì quartieri, i cittadini.

Persone citate: Emanuel ? Rappresentanti, Galli, Pannunzio, Satti, Volpini

Luoghi citati: Torino