Sadat domani è a Parigi Peres: accordo col Cairo

Sadat domani è a Parigi Peres: accordo col Cairo La situazione in Medio Oriente Sadat domani è a Parigi Peres: accordo col Cairo Parigi, 25 gennaio. (l.m.) Il presidente egiziano Anwar el Sadat arriverà a Parigi lunedì, accompagnato dalla consorte, e da una numerosa delegazione, per una visita ufficiale che si concluderà mercoledì. Oltre a vari colloqui col presidente Giscard d'Estaing, e gl'inevitabili banchetti, il visitatore riceverà i capi delle missioni diplomatiche arabe a Parigi ed una delegazione d'industriali. Nei colloqui di Sadat a Parigi saranno all'ordine del giorno anche altri progetti industriali, tra cui la costruzione di una ferrovia metropolitana al Cairo e di una fabbrica di montaggio di veicoli Peugeot-Berliet, la fornitura di armi e, soprattutto, il problema del Medio Oriente. In proposito, il presidente Sadat ha dichiarato che si augura « un'iniziativa concreta da parte della Francia», e il portavoce dell'Eliseo ha ribadito il punto di vista di Parigi: 1) che i territori siano restituiti ai Paesi cui appartengono; 2) che Israele e l tutti i Paesi della regione abbiano frontiere sicure e garantite; 3) che i palestinesi hanno diritto ad una patria. Beirut, 25 gennaio. Il ministro della Difesa israeliano Shimon Peres ha proposto oggi la conclusione di un accordo decennale con l'Egitto, come condizione preliminare per il raggiungimento di una soluzione pacifica del conflitto mediorientale. L'Egitto farà ricorso alla guerra, se entro il 1975 Israele non avrà sgomberato i territori arabi occupati: è quanto scrive Ali Amin, direttore di Al Akhbar, nell'ultimo dei suoi autorevoli commenti settimanali. Ali Amin scrive che le autorità del Cairo hanno informato le grandi capitali del mondo che intendono ricorrere alla forza, se Israele non si sarà ritirata dai territori occupati, entro la fine dell'anno. Citando fonti americane, il columnist aggiunge che Henry Kissinger è ottimista quanto ai risultati della sua prossima tournée nel Medio Oriente. (Ansa-Ap)

Persone citate: Ali Amin, Anwar El Sadat, Giscard D'estaing, Henry Kissinger, Sadat, Shimon Peres