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Rimbalzo in Borsa Le quotazioni sono salite del 5,9% Rimbalzo in Borsa L'indice è passato in tino" è proseguito il una settimana da 49,04 a 51,94 - Al "mercarialzo dei bancari - Guadagni nel reddito fisso (Nostro servizio particolare) Milano, 25 gennaio. La prima settimana del nuovo mese borsistico è stata decisamente positiva. In cinque riunioni di rialzi continuati il numero indice ha guadagnato il 5,9 per cento passando da 49,04 di venerdì 17 a 51,94 del 24 gennaio. Le ragioni principali dell'improvvisa ripresa sono la maggiore liquidità bancaria che ha permesso una sostanziosa diminuzione dei tassi di interesse, il continuo miglioramento dei conti con l'estero (petrolio escluso) e l'azione tonificatrice dì alcune banche che hanno continuato a rastrellare azioni Immobiliare Roma. Gli operatori differenziali non hanno mancato di adeguarsi alla mutata tendenza e ì ribassisti con le loro precipitose ricoperture hanno dato un'ulteriore spinta al movimento. In Une ottava, però, sono comparsi nuovamente alcuni venditori che hanno raffreddato certi eccessivi entusiasmi. La situazione politico-economica del paese è tuttora assai delicata e le necessità di finanziamento sono così imponenti da non lasciare grande spazio a una ripresa borsistica di ampie proporzioni. Si è già visto più volte che non appena il mercato si impenna sopraggìungono realizzi tanto copiosi da soffocare sul nascere tutte le illusioni. Evidentemente, nei mesi passati, alcuni gruppi finanziari hanno accumulato ingenti partite di titoli per impedire crolli paurosi delle quotazioni e li rimettono in circolazione non appena la situazione tecnica lo consente. Il caso dell'Immobiliare Roma fa storia a sé. Nonostante le vendite, questo valore, mediante concentrati e massicci acquisti di una sola contropartita, ha riguadagnato quota 300. E' evidente il grande sforzo dell'attuale gruppo di controllo e dei suoi alleati per ridare credibilità alla grande società immobiliare e di conseguenza una migliore valutazione del suo titolo. Molto dipenderò dalla soluzione che scaturirà dalla controversia con diverse banche svizzere che si sono viste contestare la validità di giganteschi contratti valutari a termine conclusisi con perdite micidiali. Fra gli altri valori sono da notare i recuperi dell'Italcementi, dell'Anic, che da qualche tempo è al centro di un diffuso interessamento, dei titoli dei gruppi Bonomi-Bolchini e La Centrate-Banco Ambrosiano troppo tartassati in precedenza. Si è invece smorzata la corsa delle Siete, mentre le Montefibre hanno recuperato con fatica le perdite delle prime sedute. In aumento gli scambi con grande prevalenza di azioni di piccolo taglio e particolarmente di Immobiliare Roma, Montedison, Montefibre e Rinascente. Al «mercatino» è proseguito il rialzo dei bancari con punte inconsuete per qualche istituto di modeste dimensioni e per la Banca d'America e d'Italia. Pesante per contro la Ceat che segue il cedimento della Pirelli nelle scorse settimane. Molto trattata a prezzi inalterati la Subalpina Investimenti del Gruppo Bonomi-Bolchini. La liquidazione coatta del Banco di Milano non ha avuto per ora grandi ripercussioni sui valori della costellazione De Luca, d'altronde già duramente colpiti in precedenza. Lavoro e quotazioni in aumento nel comparto del reddito fisso. La diminuzione dei tassi e l'attuale abbondante liquidità hanno influenzato positivamente il mercato, tanto più che agli attuali sacrificati livelli non è tanto facile trovare forti quantitativi di obbligazioni. Il compratore perciò per essere soddisfatto deve far leva sui prezzi. Renato Cantoni danti gli istituti centrali di categoria, le aziende di credito e gli istituti di credito di diritto pubblico. Le banche di interesse nazionale danno inizio all'elencazione dettagliata degli istituti di credito, che prosegue poi con le banche ordinarie e le banche popolari, suddivise in due parti: ciò in relazione all'importo delle masse fiduciarie amministrate. La parte centrale del volume è dedicata alle casse di risparmio raggruppate per Regioni, mentre le rimanenti pagine prendono in rassegna le casse rurali e artigiane, gli istituti speciali di credito nelle loro varie qualificazioni settoriali (industriale, mobiliare, fondiario, edilizio e agrario). La parte finale dell'opera raccoglie le abbreviazioni, le sigle e gli indirizzi telegrafici delle banche, oltre ad una terminologia bancaria e a un capitolo che, sotto il titolo « Così paga il mondo » indica per ogni moneta nazionale il cambio libero quotato sul mercato di Londra. s. Le Borse in Italia (Indice azionario 1938=1) 51,94 ì12 20 27 ' 3 10 17 : 24 :. - ; -'--•»• • ■ DicembreGennaio