Sadat ha accusato Gheddafi di proteggere il terrorismo

Sadat ha accusato Gheddafi di proteggere il terrorismo Sadat ha accusato Gheddafi di proteggere il terrorismo I palestinesi hanno però smentito la denuncia del Presidente egiziano (Dal nostro corrispondente) Parigi, 24 gennaio. Violenta polemica inter-araba dopo l'attentato di Orly. Sadat ha rivolto oggi contro Gheddafi l'accusa di proteggere il terrorismo palestinese, provocando l'immediata reazione dell'Olp in difesa del leader libico. Nello stesso tempo, i circoli palestinesi di Beirut hanno rivelato che tutti i terroristi consegnati all'Olp sono rinchiusi in campi di lavori forzati ai piedi del monte Hermon, e rovesciato sugli Stati arabi la responsabilità della mancata punizione dei terroristi ancora in libertà. Il presidente egiziano Sadat ha lanciato l'accusa a Gheddafi in una intervista rilasciata al Figaro. Gli è stato chiesto: «Lei ha condannato duramente l'attentato di Orly. Ma certi circoli palestinesi sostengono che gli autori dell'attentato di Tunisi sono stati protetti dal Cairo che ha rifiutato di consegnarli all'Olp per un regolare processo. Come si giustifica?». Risposta di Sadat: «Gli autori dell'attentato di Tunisi non sono in Egitto. Voglio farvi anzi una rivelazione: essi si trovano in Libia, dove ci sono rifugiati dopo che la Tunisia li ha con¬ segnati all'Olp con l'ordine di avviarli al Cairo». Domanda: «Sono stati intercettati da Tripoli?». Risposta di Sadat: «Onesto chiedetelo al vice presidente dell'Olp, Aboy Ayad, che ha condotto ì negoziati. Io ha già abbastanza problemi con Gheddafi...». Domanda: «Pensate che l'Irak consegni alla Francia i terroristi di Orly?». Risposta di Sadat: «Io non so nulla, ma sarei favorevole». Immediatamente, il portavoce dell'Olp, Abou Rabbou, ha smentito da Beirut la denuncia del presidente egiziano. «Gli autori del dirottamento del VC 10 britannico su Tunisi, egli ha detto, sono attualmente oggetto di un'inchiesta da parte delle autorità libiche. Siamo stati informati del contenuto dei loro interrogatori. Ma non possiamo in ogni caso dire che la Libia abbia rifiutato di consegnarceli». La tesi dei palestinesi, comunque, è che «molti Paesi arabi, come l'Egitto, l'Irak, la Tunisia, la Libia, sono responsabili di non aver consegnato in passato all'Olp parecchi terroristi, impedendo regolari processi». Il Kuwait e Abu Dhabi hanno invece consegnato alcuni fedayn ai servizi di sicurezza dell'Olp che (sempre secondo le fonti palestinesi) «si trovano in prigione o in campi dì lavoro forzato sull'Herman, insieme ai commandos consegnati dall'Italia, dalla Greca e dalla Germania federale». E' stato chiesto al portavoce palestinese perché, se questa è la situazione, l'Olp non denuncia ufficialmente i Paesi arabi che impediscono il regolare corso della giustizia. La risposta è stata che l'organizzazione di Arafat è troppo tributaria finanziariamente, politicamente e militarmente dei «Paesi fratelli» per assumere una posizione così rigida, a. c.