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Stime sulle tasse pagate nel 1974 Stime sulle tasse pagate nel 1974 (Dalla redazione romana) Roma, 21 gennaio. Gli incassi tributari dell'intero 1974 vengono oggi pubblicati dal'agenzia specializzata «Economica Finanziaria», che avverte di averli appresi «a fonte diretta ufficiale», cioè presso il ministero delle Finanze. La cifra finale delle entrate è pari a 16.107 miliardi. Diamo di seguito la «ragionata» informazione ufficiale. La cifra deve poi essere rettificata in aumento tenendo conto del condono ( + 168 miliardi per il 1974) delle anticipazioni di imposta (+238 miliardi) e degli introiti derivanti dal pacchetto fiscale (+889 miliardi) elementi questi che introducono un ulteriore gettito di oltre 1290 miliardi, per cui la previsione definitiva rettificata di entrata per il 1974 si colloca nell'ordine dei 17.406 miliardi. In particolare, analizzando le entrate secondo le varie categorie, s* osserva che le imposte sul patrimonio e sul reddito hanno dato ur. maggior gettito rispetto alle previsioni rettificate di oltre 1400 miliardi, mentre le tasse e le imposte indirette fanno segnare un minor gettito di circa 1800 miliardi; aggregando questi dati all'andamento della sezione dogane e imposte di fabbricazione ( + 900 miliardi) e alle entrate dei monopoli e del lotto, ne deriva un maggior gettito globale di circa 400 miliardi, al lordo dei rimborsi Iva maturati per il 1974, valutabili intorno a 501 miliardi. Per quanto riguarda l'imposizione diretta, in particolare, dovrebbe essere stato realizzato per il 1974 un gettito globale di circa 6000 miliardi contro una previsione rettificata di 4260 miliardi; a questo gettito l'imposta sul reddito delle persone fisiche dovrebbe aver contribuito con un introito d, 2460 miliardi costituendo pertanto il 33-34 per cento dell'imposizione diretta. In questo quadro il lavoro dipendente dovrebbe aver contribuito per circa 1970 miliardi, facendo segnare un notevole aumento del gettito per i livelli di reddito più alti. In materia di Iva si rileva che il gettito effettivo stimato in ragione di anno può essere valutato in oltre 5400 miliardi contro i 5799 miliardi delle previsioni rettificate. A questo minor introito bisogna aggiungere l'incidenza dei rimborsi Iva (circa 501 miliardi) e l'impossibilità, per ragioni contabili, di attribuire all'esercizio 1974 la gestione relativa al mese di gennaio, comportante un minor gettito di 300 miliardi. In complesso quindi questo settore fa segnare un minor gettito di 1200 miliardi rispetto alle previsioni rettificate e di 900 miliardi al netto de1 rimborsi Iva se si tiene conto anche dell'introito relativo al mese di gennaio.