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ALLA RADIO Oggi segnaliamo (u. bz.) Qualche spettatore ha mugugnato la settimana scorsa per •• L'alba dell'uomo » di Pinelli e Ouilici in quanto parlava di cannibalismo e faceva vedere scene di uccisioni di animali. Comunque non si può non riconoscere alla trasmissione un impegno scientifico e divulgativo notevole: e in tal senso s'annuncia interessante anche la quarta puntata che s'intitola « La grande rivoluzione », che sarebbe poi la « comparsa » dell'agricoltura nell'attività e nella vita dell'uomo primitivo. Come negli altri capitoli, la cinepresa spazierà dall'Italia all'India, dall'Oceania all'Africa. Stavolta la concorrenza del film dovrebbe essere un po' meno temibile perché la pellicola inclusa nel ciclo •■ Ricordo di Pietro Germi» è «Il ferroviere» (1956), già riproposto dalla tv non molto tempo fa: per chi non l'ha visto, ■■ Il ferroviere », discus¬ so e criticato anche aspramente, ha la particolarità di avere come vigoroso protagonista lo stesso regista. Prima, alle 20, sempre sul « secondo » segnaliamo il « Concerto della sera » con uno splendido pezzo di Mozart, i « Vesperae solemnes » K 339, per soli, coro e orchestra. Alla radio, •■ nazionale » ore 21 e 15 « Omicidio in due tempi » di William Fairchild e sul « secondo » alle 20 •• Il convegno dei cinque ». Alla Tv svizzera la commedia « La veglia » di Riccardo Rangoni.