I maghi a Coverciano football con polenta di Giovanni Arpino

I maghi a Coverciano football con polenta CALCIO E STILE I maghi a Coverciano football con polenta Come sarà stato veramente il cosiddetto * vertice dei maghi » a Coverciano? Da quanto ne hanno scritto vari corrispondenti attentissimi, giustamente pettegoli, aguzzi come gli sceneggiatori di certi ' cabaret » d'antica memoria, le salse in tavola sono apparse squillanti di colori, ma molto insipide al gusto. Cucina da vetrina, insomma, quale notiamo in certe dispense, pubblicate a consolazione di massaie che ignorano ormai l'uso del frullino e della « mezzaluna ». L'idea era buona, in questi tempi di tavole rotonde, raduni, meeting, assemblee, che vedono tanti « cervelli » (o patentati come tali) discutere i problemi dell'universo mondo. Chi ha latto il Kissinger? Chi ha ricoperto il ruolo di un Mike Bongiorno o di un Pippo Baudo? E chi, in apparizione straordinaria nei panni dell'intrattenitore, si è esibito alla Villaggio o alla Cochi e Renato? Leggendo certe cronache, stupiva la banalità delle affermazioni d'un Kovacs, d'un Kubala. d'uno Knobel. E quei giudizi sul Brasile che fu? Roba da bar con bigliardino, chi la tremila ha il caffè gratis. Hanno latto vincere l'Europa, i nostri cari Dottori, nello stesso tempo mettendo in solaio il gioco olandese (ma come siamo arretrati, noi italiani, non è vero?}, sorvolando sull'Inghilterra, e sem¬ pre più declino sicuri che i « cariocas » siano ormai al A questo punto, nel bar con bigliardino, qualcuno ha offerto un giro di anolcoolicl. Unica notizia seria: l'arbitro Kasakov, di tendenza tulipana, quello che negò il rigore su Boninsegna a Rotterdam, viene censurato. Fors 'anche dal segretario del Polltburo. Ma vedrete che rispunterà, se non stiamo attenti. Nulla si crea e nulla si distrugge nel mondo magico della pedata. Beh, speriamo che almeno abbiano parlato sul serio tra di loro, nel chiuso delle stanze di Coverciano e con le cuffie per la traduzione simultanea ben funzionanti. Non vogliamo esser resi partecipi dei loro segreti. L'importante è che i ' maghi » lavorino. Solo a questa condizione potremmo perdonargli le fatue voci emesse dopo I conciliaboli. Accettiamo anche le bugie, se dietro esiste volontà, se rimane l'impegno. Non ci punge la smania di scrutare nelle loro » sudate carte ». per ora, e sempreché esistano. Ma non vorremmo che tanto • vertice » fosse servito solo come passerella, o raduno di commilitoni felici di scambiarsi una manata sulla schiena e una • polenta da campo ». E' un sospetto che ancora non siamo riusciti a eliminare. Colpa nostra? Giovanni Arpino

Luoghi citati: Brasile, Coverciano, Europa, Inghilterra, Rotterdam