No agli arbitri troppo tolleranti

No agli arbitri troppo tolleranti Convegno di Coverciano No agli arbitri troppo tolleranti Firenze, 17 gennaio. (c. p.) Stamane hanno lasciato il centro tecnico federale di Coverciano gli allenatori delle squadre nazionali ed i responsabili dei settori tecnici che hanno partecipato al corso organizzato dall'Uefa. In tre giorni di dibattito si è parlato delle indicazioni emerse dai campionati del mondo in Germania, di ciò che è possibile fare per migliorare la preparazione tecnica e fisica dei calciatori e sono stati dibattuti altri problemi tra i quali quelli dell'arbitraggio e delle attuali formule delle varie competizioni internazionali. Tutto il materiale raccolto, unitamente a questionari che erano stati inviati già da tempo ai tecnici ed agli allenatori, saranno oggetto di un approfondito studio da parte dell'Uefa. Nel prossimo autunno si discuterà sulle iniziative da prendere per un rilancio del calcio, specialmente in quei paesi dove è in crisi. In tema di arbitri, interessante l'intervento del presidente dell'apposita commissione dell'Uefa, l'austriaco Seipelt. Questi, fra l'altro, ha riferito che « l'Uefa non avrà nessuna comprensione per quegli arbitri che permetteranno il gioco brutale ». Seipelt ha anche stigmatizzato i tentativi di giocatori "importanti" di interferire nelle decisioni arbitrali e la scarsa educazione morale impartita dagli allenatori ai propri atleti.

Luoghi citati: Coverciano, Firenze, Germania