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L'allenatore Parola non gradisce il 17 Scaramanzie in attesa dei viola L'allenatore Parola non gradisce il 17 "Non porterò Spinosi in ritiro, dice, per evitare uno "spiacevole" numero di convocati" Parola ieri si è stupito per la j presenza del consueto drappello di giornalisti al termine dell'allenamento della Juventus. « Ma come — ha detto il tecnico sorridendo —. avete il coraggio di presentarvi di venerdì 17? Quando ero a Napoli, in questa data il mio stanzino rimaneva deserto. nessun cronista osava farsi vivo. Hanno convinto pure me che non cedevo alla jella. Adesso me ne vado subito a casa e non esco più fino a domani ». Se la coppola dell'allenatore può portare fortuna, allo stesso modo un numero può arrecare spiacevoli conseguenze. Stamane sedici giocatori raggiungeranno il ritiro di Villar Perosa; dall'elenco dei convocati è stato depennato all'ultimo momento, a malincuore, il nome di Spinosi che aveva chiesto d'aggregarsi alla comitiva. « Prima — dice Parola — gli ho detto di sì, poi purtroppo mi sono accorto che sarebbero stati in diciassette ad attendere il match con la Fiorentina. Pazienza non ci I fossero dei precedenti. A Bologna ! s'aggiunse come "diciassettesiI mo" il giovane Balestro e fummo l sconfitti. Prima della partita con ! la Lazio venne a farci visita SpiI nosi, in vacanza a Roma con la l famiglia, e forse per colpa del nuI mero "maledetto", uscimmo battuti dall'Olimpico con l'autorete di Scirea ». Malasorte a parte Parola non può che ritenersi soddislatto di questi giorni che precedono il match casalingo con la Fiorentina. Il tecnico non ha problemi, porta addirittura il discorso calcistico al j tempo in cui lui era in attività. Una chiacchierata piacevole, ' 1 \ I ! teressante. con una carrellata sul- j l'evoluzione del football. Poi si torna a parlare dell'impegno imminente con i viola. « Rocco ha problemi di formazione? — dice il trainer —. Non mi interessano Noi siamo pronti, li stiamo aspettando ». Capello e Anastasi non si fidano d'un Rocco che • piange ». Ricordano che l'anno scorso la Juventus compromise in parte le possibilità d'aggiudicarsi lo scudetto con un passo lalso a Firenze. La formazione che andrà in campo domani al Comunale non ha segreti. Tra I bianconeri rientra Morini, Longobucco va in panchina con Piloni ed Altalini. Un leggero dubbio permane sulle condizioni fisiche di Gentile per la distorsione ad una caviglia rimediata contro la Ternana. Il giocatore effettuerà stamane un provino di cui si può prevedere l'esito positivo, f. cav.