Boninsegna e Mariani non si parlano

Boninsegna e Mariani non si parlano Suarez paciere Boninsegna e Mariani non si parlano (Dal nostro inviato speciale) Appiano Gentile, 16 gennaio. (g. gand.) Nell'Inter che si allena lontano dalle nebbie che si ammassano verso Milano, in un clima quasi da « top secret » (Suarez ha proibito ai giornalisti di andare oltre il bar: ci vuole un binocolo per seguire l'allenamento) oltre a Fedele che mugugna, perché insoddisfatto di essere tenuto in disparte, continua la « guerra fredda » fra Mariani e Boninsegna. I due attaccanti non si parlano, anzi evitano di passarsi il pallone. Al termine dell'allenamento, Mariani ha commentato: «Boninsegna non mi ha chiesto di fare la pace e non sarò certamente io a chiederglielo. E' stato lui a cominciare ». Suarez ha cercato ancora una volta di sminuire la portata del dissidio tra i due giocatori, ma alla fine dell'allenamento è rimasto per una ventina di minuti chiuso negli spogliatoi assieme a Boninsegna, al dottor Quarenghi e all'istruttore atletico prof. Calligaris. Alla fine Boninsegna è uscito scuro in volto e non ha voluto fare commenti, allontanandosi precipitosamente con la sua autovettura.

Luoghi citati: Appiano Gentile, Milano