Finalmente nevica, si potrà sciare

Finalmente nevica, si potrà sciare Piemonte e Val d'Aosta riprendono l'aspetto invernale Finalmente nevica, si potrà sciare Venti centimetri caduti a Sestriere, le precipitazioni continuano anche negli altri centri sciistici della Valle di Susa - Nevica oltre i mille metri in Valle d'Aosta, soltanto il Cuneese vede compromessa la stagione Sestriere ha assunto il suo vero aspetto invernale. Nelle ultime ventiquattr'ore le precipitazioni nevose sono continuate senza interruzioni: i campi di sci del Colle sono coperti da oltre venti centimetri di neve fresca. Grazie alla particolare posizione del colle del Sestriere tra le catene montuose, la temperatura si mantiene, anche di giorno, sugli otto gradi sotto lo zero, il che permette alla neve di restare farinosa e compatta. La neve continua a cadere anche in serata. Le strade di accesso al colle del Sestriere sono percorribili soltanto con l'uso delle catene; la visibilità è scarsa per la nebbia. Nevica finalmente nei centri invernali dell'alta Valle di Susa. Ieri sera la polizia stradale di Susa ha comunicato che oltre Exilles, sulla statale 24 del Monginevro, per Sestriere, Clavière e Bardonecchia occorrono le catene. Al Pian del Frais il manto nevoso è già alto 20 cm; nevica anche a Sportinia e a Clavière. A Bardonecchia sulle piste più alte dello Jafferau, del Colomion e di Melezet la neve scende abbondante e farinosa. Un po' meno in città. Forse entreranno in funzione già oggi i mezzi cingolati per preparare le piste per gli sciatori che giungeranno domani e domenica. Nevica pure da mercoledì sera al colle del Moncenisio ed in bassa Val di Susa stasera oltre gli 800 metri. In fondovalle invece pioviggina. La neve sta scendendo copiosa anche a Sauze d'Oulx affollata, come sempre, da molti stranieri: in questo momento è presente un migliaio di inglesi. Finora, malgrado l'esiguità del manto nevoso, sono sempre rimaste aperte le piste da Triplex a Sportinia e del Bourget: con queste nuove precipitazioni si spera di mettere in funzione tutti gli impianti. Dopo essersi fatta desiderare a lungo, la neve è finalmente arrivata: operatori turistici, albergatori e sciatori sono contenti. Da ieri mattina nevica sull'intera Valle d'Aosta. Le precipitazioni sono più copiose al di sopra dei mille metri di altitudine, dove la neve cade farinosa, mentre nelle quote più basse a tratti è mista a pioggia. L'altezza della neve nelle varie stazioni sciistiche è la seguente: Cervinia centimetri 25-100, Courmayeur 15-90, La Thuile 20-90, Cogne 10-40, Pila 20-80, Champorcher 10-40, Gressoney 10-80, Ayas Champoluc 10-50, Torgnon 10-30, Valtournanche 10-25, Valle del Gran San Bernardo 1040. Col prossimo fine settimana si potrebbe quindi sciare ovunque. Sulle strade la situazione è normale fino ai 1200 metri di quota, oltre i quali la circolazione degli automezzi è consentita con l'uso di catene o pneumatici da neve. Nel Cuneese il tempo è brutto, ma non nevica. Dunque ancora notizie sconfortanti per gli sciatori e soprattutto per gli albergatori e gli altri operatori turistici dei contri di sport invernali che vedono la stagione ormai irrimediabilmente compromessa a causa dell'assen- qria prima ». Una leggera spruzzata è caduta l'altra notte al di sopra dei 1700-1800 metri e un nuovo accenno di precipitazione si è avuto nel primo pomeriggio, poi più nulla. La temperatura è alta anche in montagna dove pioviggina. Da ieri mattina la prima neve cade sull'Acquese e sull'Alto Monferrato, rendendo difficile il traffico stradale, specie nelle zone collinari dove la bianca coltre ha raggiunto i 30 em. Dalle prime ore di ieri nevica su tutto l'Ovadese e le valli d'Orba e Stura. La circolazione è difficoltosa sulle provinciali Ovada-Novi, Ovada-Alessandria e sulla statale del Turchino. Il manto nevoso ha raggiunto ad Ovada i 2-3 centimetri, 7-8 sulla zona collinare. Maltempo in tutta la Liguria e piccolo nubifragio sul capoluogo: a Genova piove con insistenza da ieri mattina e la temperatura è scesa, per la prima volta, sotto i cinque gradi nelle ore diurne. La neve ha fatto la sua prima apparizione sui monti dell'Appennino: continua a nevicare con una certa insistenza sulle cime, mentre i passi e i valichi stradali sono gelati e le strade sono estremamente viscide. Ti'ola"" di u-a ditta Cervinia. E' tornata la neve in tutta la Valle d'Aosta. Soddisfatti sciatori ed albergatori (La Stampa - De Marchis)

Persone citate: Bourget, De Marchis