Santin potrà giocare a S. Siro È quasi certo anche Castellini di Edmondo Fabbri

Santin potrà giocare a S. Siro È quasi certo anche Castellini Buone notizie per i granata in vista dell'Inter Santin potrà giocare a S. Siro È quasi certo anche Castellini Assente Zaccarelli - Fabbri ancora teso : ieri non ha voluto i fotografi sul campo Una buona notizia per Edmondo Fabbri. Santin, espulso sabato scorso all'Olimpico contro il Napoli, potrà giocare domenica prossima a San Siro contro l'Inter. Soltanto una deplorazione è giunta da parte del giudice sportivo. Va ricordato infatti che Santin, prima dell'espulsione, risultava « incensurato »: del resto l'allontanamento dal campo del giocatore era una punizione già abbastanza severa. Fabbri non potrà invece disporre di Zaccarelii, che lamenta una contrattura agli adduttori. I medici gli hanno prescritto alcuni giorni di riposo. Anche Pigino (che fino ad ora non ha potuto partecipare agli allenamenti per una botta ad un fianco) con ogni probabilità dovrà dare forfait. A San Siro quindi potrebbe tornare in squadra Castellini, dopo oltre un mese d'assenza a causa dell'operazione di menisco. Castellini è sotto pressione, si tratta ora di valutarne la condizione atletica. Se non ci fossero garanzie sotto il profilo muscolare, Fabbri potrebbe addirittura rilanciare il trentottenne Sattolo. Per quanto riguarda il reparto offensivo c'è da risolvere il problema creatosi per l'assenza di Pulici. Fabbri ha a disposizione Quadri e Bortot, ma molto facilmente opterà per un'altra soluzione, per una formula di gioco diversa, schierando Sala con la maglia numero undici. Il Torino | dovrebbe presentarsi dunque con: Castellini; Lombardo, Santin; Mozzini, Cereser, Agroppi; Salvadori. Ferrini, Graziani, Mascetti, Sala. Ieri mattina Fabbri è tornato a dirigere l'allenamento, davanti ad un esiguo numero di tifosi. La preparazione si è svolta In tranquillità, la contestazione per la deludente sconfitta con il Napoli è al momento rientrata. Il tecnico però è apparso ancora teso, non ha gradito la presenza di due fotografi ai bordi del campo, li ha invitati ad allontanarsi. — In quali condizioni di spirito, è stato chiesto a Fabbri, si presenterà il Torino contro l'Inter dopo questi giorni movimentati? * Nel giro di quindici giorni è subentrato un incomprensibile allarmismo. La squadra indubbiamente consuma molte energie nervose in una simile situazione. Qualche giocatore entra già In campo prevenuto quando sa di avere contro il pubblico ed il compito diventa difficile per tutti. I tifosi non possono prendersela con degli atleti che sono un esempio di serietà, d'attaccamento ai colori sociali ». — All'inizio della stagione, nel ritiro di Santa Vittoria d'Alba, c'erano progetti ambiziosi. Spesso nei discorsi è stata pronunciata la parola scudetto. Lei non pensa che i sostenitori granata possano da un momento all'altro sentirsi traditi? » Pianelii ed io — ha risposto Fabbri — non abbiamo mai parlato a chiare lettere di scudetto. Sarebbe infatti assurdo dire un anno prima d'essere sicuri di vincere il campionato. Il presidente ed io avevamo soltanto dichiarato che II Torino aveva la possibilità d'inserirsi nella lotta per II primo posto. Ero ritornato la scorsa stagione con molto entusiasmo. Invece ho capito che a qualcuno non va bene che io guidi I granata. Sì continua a parlare di "malia". Sono tutte storie, sappiate che qui comanda soltanto l'allenatore ». Oggi il Torino disputerà la consueta partitella di metà settimana. Non è stato deciso il luogo d'allenamento. Dipenderà acche dalle condizioni del terreno del Filadelfia, poco indicato in caso di maltempo. - r. cav. Fabbri e Castellini ieri al "Filadelfia" Siro il portiere dovrebbe esserci (La Stampa)

Luoghi citati: Filadelfia, Santa Vittoria D'alba, Torino