A Prato Nevoso lo sci di domani di Gigi Mattana

A Prato Nevoso lo sci di domani NEVE E SPORT A Prato Nevoso lo sci di domani Noi italiani siamo esterofili pervocazione: sempre pronti a esal tare le meraviglie turistiche delle altre nazioni, siamo altrettanto arcigni verso le realizzazioni nostrane che, se non vengono accusate di deturpare il paesaggio, sono almeno trattate con sufficienza, come una cosa vista e rivista, come una facile rimasticatila di idee preesistenti. Nel campo del turismo inverj naie, dove le novità fioriscono a | getto continuo, è invece l'ora di riconoscere che le pensate luminose non le hanno soltanto i nostri > cugini » francesi o gli austriaci, ma che nello stesso Piemonte e in Val d'Aosta esistono validi esempi d'un nuovo modo di abitare la montagna: centri come Cieloalto, Alpila, Sansicario presto si inseriranno in un panorama d'avanguardia: Prato Nevoso, in quel Cuneese tanto spesso bistrattato, è già una felice realtà. La zona è ideale: quelle montagne intorno a Mondovi che. se non valgono nulla alpinisticamente sono però adatte allo sci. pendii in genere facili o di mediadifficoltà, l'autostrada a breve distanza e quel nome che dovrebbe essere garanzia di abbondanti precipitazioni. ■ Abbiamo cominciato otto anni ta — dice Paolo Rollier, direttore sportivo di Prato Nevoso dopo una lunga esperienza a Sestriere —. quando in questa conca viveva un paio di famiglie. C'era tutto da fare, dalla strada all'acquedotto, dalle piste agli impianti. La neve, fortunatamente, ci ha sempre aiutati cadendo copiosa, escluso quest'anno dove abbiamo fatto un abbonamento con le giornate di sole, una cinquantina di seguito. Se nelle vacanze natalizie si è sciato poco e gli impianti aperti trasportavano gratuitamente gli sciatori, non per questo Prato Nevoso ha rischiato di compromettere tutta la stagione come molte altre località: turisti erano numerosi, alberghi e | i quasi a pieno ritmo, la recessione è stata veramente modesta ». Nata per l'interesse di alcuni finanzieri liguri, Prato Nevoso ora appartiene interamente alla Società Navigazione Alta Italia dell'armatore Lolli Ghetti: la centralizzazione della proprietà, soprattutto per quanto riguarda le zone ancora edificabili, vuole evitare i i casi di speculazione edilizia avvenuti nel passato quando i terreni erano acquistabili dai privati. Con circa 6 mila posti letto negli appartamenti e 800 negli alberghi (ricordate sempre che è nato tutto dal nulla) Prato Nevoso è già ai primi posti in Piemonte e gli acquirenti degli alloggi (prezzo intorno alle 400 mila lire il metro quadro) che prima erano soltanto liguri ora sono anche torinesi mentre in distanza si affacia la Lombardia. Sei skilifts di medio sviluppo e quattro corti per principianti formano la catena degli impianti: le piste, anche quelle poche impegnative, non presentano grandi difficoltà poiché corrono su terreno completamente privo di alberi: certo, non esistono tracciati come il Ventina, lo Youla o la Kandahar, ma per uno sciatore da weekend ce n'è a sufficienza. ' La stazione funziona bene — continua Rollier — e abbiamo già individuato il suo sviluppo futuro. Con altre cinque piccole zone per le costruzioni Prato Nevoso sarà completato, v non potrà più ingrandirsi. Anche gli impianti, undici in totale, sono già tracciati sulla carta e fra essi vi saranno almeno due seggiovie di notevole sviluppo giungendo a una portata oraria totale di almeno 12 mila persone. Contiamo di procedere al ritmo di due impianti l'anno, cosi che per il 1980 Prato Nevoso possa essere terminato. Finora abbiamo sempre mantenuto le promesse •. Gigi Mattana

Persone citate: Lolli Ghetti, Nevoso, Paolo Rollier, Rollier