Dramma nel clan di "Playboy"

Dramma nel clan di "Playboy" La segretaria di Hefner morta per droga a Chicago Dramma nel clan di "Playboy" Chicago, 14 gennaio. Bobbie Barnstein, 34 anni, collaboratrice e segretaria dell'editore della rivista «per soli uomini» Playboy, è stata trovata morta nella stanza di un albergo di Chicago. Secondo il medico legale la morte è stata provocata da una dose eccessiva di stupefacenti. La polizia, nel suo rapporto, non parla né di suicidio né di disgrazia, poiché dai primi accertamenti non è stato possibile stabilire la quantità di barbiturici ingeriti. La magistratura ha ordinato un'ispezione necroscopica per stabilire le cause del decesso. La Barnstein era scesa al Maryland Hotel sabato scorso e aveva dato il nome di Roberta Hillman all'impiegato dell'accettazione. Nella sua borsetta i poliziotti hanno trovato la patente di guida a nome di Roberta Barnstein, con recapito nella sede di Playboy. Non si conosce ancora l'ora del decesso, ma è possibile che la donna sia morta sabato, giorno del suo arrivo nell'albergo. Hugh Hefner, editore della rivista, non si è fatto avvicinare e non ha rilasciato dichiarazioni. Diversi dipendenti dell'impero di Hefner, una fortuna di 200 milioni di dollari in riviste a larghissima tiratu¬ ra, alberghi, clubs e attività cinematografiche, erano stati coinvolti in un'inchiesta del Grand Jury federale per uso di stupefacenti nelle abitazioni di Hefner a Chicago e Beverly Hills. La Barnstein era stata recentemente giudicata colpevole di associazione a delinquere per spaccio di cocaina, insieme a due uomini, e condannata a 15 anni di carcere. La pena doveva essere scontata dopo un esame psichiatrico della durata di tre mesi. Dopo aver presentato appello contro la condanna la donna era tornata a lavorare per Hefner.

Persone citate: Bobbie, Hefner, Hugh Hefner, Roberta Barnstein, Roberta Hillman

Luoghi citati: Chicago, Maryland