Miceli spiato dal Sid?

Miceli spiato dal Sid? Miceli spiato dal Sid? (Dalla redazione romana) Roma, 13 gennaio. Il generale Vito Miceli, quando era capo del Sid, venne tenuto sotto controllo dagli stessi suoi uomini del Controspionaggio, i quali avrebbero raccolto sul suo conto un « dossier » che costituirebbe un atto d'accusa contro l'alto ufficiale. Questa voce, diffusasi oggi negli ambienti giudiziari, ha suscitato sorpresa. Le indiscrezioni parlano infatti di un fascicolo « top secret », che il Servizio segreto avrebbe consegnato alla magistratura, nel quale si riferiscono particolari compromettenti sul conto di Miceli già accusato di cospirazione politica e di favoreggiamento dei golpisti. A metter insieme il fascicolo sarebbe stata quell'ala dei servizi segreti che osteggiò sempre Miceli e la sua gestione del Sid. Fatto è che gli inquirenti ritengono di avere in mano elementi piuttosto gravi a carico di Miceli, che rimane sempre al centro dell'inchiesta giudiziaria sul « golpe » del dicembre '70. Per controbattere le accuse, il generale, nella sua stanza dell'ospedale militare del Celio, ove è ricoverato, continua a scrivere il memoriale. Si dice che avrebbe accennato ad « ordini superiori » che egli si sarebbe limitato ad eseguire.

Persone citate: Fatto, Miceli, Vito Miceli

Luoghi citati: Roma