La Stampa - Consultazione Archivio

"Ritrovato a Roma il nostro pubblico" Cinquantamila tifosi napoletani "Ritrovato a Roma il nostro pubblico" La soddisfazione di Ferlaino - Invase le due tribune - Polemico Rampanti con i granata (Dal nostro corrispondente) Roma, 11 gennaio. L'organizzazione dello stadio Olimpico è stata messa a dura prova dall'enorme afflusso di pubblico che ha fatto registrare la partita Napoli-Torino. Non sono mancati gli incidenti causati da spettatori che hanno invaso i posti numerati delia tribuna Monte Mario impedendo a molte persone, munite di regolare biglietto, l'accesso allo stadio. La tribuna stampa è stata presa d'assalto da ogni lato nonostante l'intervento dei carabinieri. Un custode addetto all'ingresso dei giornalisti è stato travolto dalla calca ed è sventilo. Una gazzella della polizia, accorsa quando ormai centinaia di persone si erano riversate nella tribuna stampa, si è messa di traverso davanti all'ingresso per impedire che la situazione precipitasse. Quando le squadre hanno fatto il loro ingresso sul terreno di gioco, ottantamila persone erano assiepate quasi una sull'altra. E' stato un vero miracolo che non siano accaduti episodi gravi. Una volta trovato un posticino, anche se scomodo, ognuno è rimasto tranquillo a godersi lo spettacolo. Il successo della squadra di Vinicio ha contribuito decisamente a contenere l'esuberanza dei tifosi partenopei giunti nella capitale in numero che nessuno si aspettava. Si calcola infatti che treni speciali, pullman, auto private, abbiano condotto a Roma non meno di 50 mila persone. Anche l'incasso, di oltre 93 milioni, ha costituito un vero record per una partita disputata in campo neutro se si considera inoltre che gli abbonati del Napoli sono 53 mila. SI sono notati volti raggianti fra i giocatori napoletani che con il successo hanno riacquistato soprattutto fiducia e morale, il presidente Ferlaino appariva addirittura commosso per la partecipazione imponente dei tifosi azzurri e continuava a ripetere: • SI è risvegliato il pubblico di Napoli ». Vinicio ha rivolto un elogio alla squadra che con la gara odierna ha confermato i progressi che il trainer aveva già intravisto nello partita di domenica scorsa con l'inter. « Ho ammirato un Napoli vivace — ha detto il tecnico — che ha superato il Torino con manovre veloci, limpide. E' stata una vittoria pienamente meritata ». Però avete segnato quando i granata sono rimasti in dieci. • Sì, però già in precedenza avevamo creato numerose occasioni da rete — ha ribattuto prontamente il trainer — io penso che anche contro avversari al completo il successo non ci sarebbe sfuggito. Dal Torino mi aspettavo di più, specialmente dal tandem Pulici-Graziani ». — Il Napoli è di nuovo in corsa fra le aspiranti al titolo? « Non voglio sentir parlare di scudetto. Ci basta aver ripreso il cammino ». Sul tema della fiducia ritrovata hanno insistito anche i giocatori ponendo soprattutto l'accento sul famoso episodio dei sei gol subiti dalla Juventus che, con la vittoria su un avversario di prestigio come il Torino, sono stati completamente dimenticati. Hanno destato invece una certa sorpresa le dichiarazioni di Rampanti il quale si è scagliato con foga polemica contro la sua ex società. Dopo le espressioni di amicizia rivolte al club granata alla vigilia della gara, il giocatore ha parlato In termini assai duri: 'Questa vittoria ha un significato tutto particolare per me — ha dichiarato — mi sono preso una soddisfazione che aspettavo da tempo. Sono stato svenduto come un giocatore che non serve più a niente. Ho dimostrato che si sono sbagliati di grosso ». « // Torino mi ha deluso, è mancato totalmente a centro campo — ha continuato Rampanti rincarando la dose — mettendo a disagio anche punte di valore come Pulici e Graziani. Ai miei ex compagni è andata anche troppo bene. Abbiamo dominato la partita senza contare che l'arbitro non ha concesso il calcio di rigore per il fallo che ha commesso su di me Cereser in piena area ». Mario Bianchini