Meno imposte fra sei mesi? di Giulio Mazzocchi

Meno imposte fra sei mesi? Lo proporrebbe il ministro Meno imposte fra sei mesi? Potrebbe essere alleggerita la tassazione progressiva dei redditi personali, "se l'inflazione fosse sufficientemente scemata" Roma, 8 gennaio. E' possibile che nella seconda parte di quest'anno, «se l'inflazione sarà sufficientemente scemata», venga alleggerita, su proposta del ministro delle Finanze Visentin!, la tassazione progressiva dei redditi personali. L'indicazione è stata data stamane dall'Espresso. In serata, e con la precisazione sull'andamento dell'inflazione, abbiamo ottenuto conferma che Visentini è propenso a ridurre («si tratta d'individuare il giusto momento») le attuali aliquote fiscali. Visentini — si deduce anche da quanto pubblica oggi il settimanale — adesso pensa soltanto di poter ridurre le aliquote progressive che colpiscono i redditi delle persone fisiche. Al momento d'approvare la legge fiscale, un reddito di 10 milioni era colpito da una certa aliquota; al momento attuale, per vivere allo stesso modo occorrono almeno 15 milioni, colpiti dal fisco con un'aliquota assai più alta. Di conseguenza il fisco, al momento, riduce il potere d'acquisto reale anche di chi abbia conseguito frattanto ampi aumenti di reddito. Riduce poi assai più, rispetto alla volontà del legislatore, quei redditi che essendo fissi (per esempio da obbligazioni o da appartamenti a fitto bloccato) non si sono ampliati in quest'epoca d'inflazione. In proposito.il ministro ha fornito all'Espresso cifre precise. «Nei primi dieci mesi del '74 — ha dichiarato Visentini — il gettito delle trattenute fiscali sui redditi dei lavoratori dipendenti è stato di 1700 miliardi e per l'intero anno scorso sarà di 2400, mentre la previsione era di 1300 miliardi. Cioè, i lavoratori dipendenti hanno pagato di sola imposta diretta 1100 miliardi in più di quanto era stato già largamente previsto». Invece, prosegue Visentini, c'è stata una larghissima evasione dell'Iva sugli scambi interni, il cui incasso è rimasto inferiore alla previsione. Chi ha beneficiato dell'evasione sullTva? Dice Visentini che molto hanno beneficiato i professionisti: «Comunque, in cifre assolute l'evasione maggiore proviene dai commercianti ed è lì che bisognerà stringere le maglie del sistema. Stiamo già pensando a Giulio Mazzocchi (Continua a pagina 2 in quarta colonna)

Persone citate: Visentin, Visentini

Luoghi citati: Roma