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Bomba alla casa di un impresario Attentato dinamitardo a Cuorgnè Bomba alla casa di un impresario Nella notte - L'ordigno era collegato alla miccia di un metro - La vittima, l'ing. Mattioda, era assente (Dal nostro corrispondente) Cuorgnè, 6 gennaio, (n. c.) Un ordigno è esploso questa notte al quinto piano di un condominio di Cuorgnè, in via Galileo, davanti all'abitazione dell'ing. Enzo Mattioda, 47 anni, titolare di una nota impresa edile specializzata in lavori stradali, che opera in campo nazionale. La bomba, confezionata con polvere pirica del tipo usata anche nei cantieri edi- asvgrdgccIunli, era stata innescata con 1 una miccia lunga un metro. Lo scoppio ha causato lo sfondamento della porta, con gravi danni all'alloggio. In casa non c'era nessuno: l'ingegnere è infatti in vacanza con la famiglia. L'impresario aveva ricevuto nei giorni scorsi alcune telefonate minatorie: si pensa che l'attentato sia collegato alle minacce. Ragazza di 17 anni L'ing. Enzo Mattioda