In Sudvietnam i vietcong occupano una provincia

In Sudvietnam i vietcong occupano una provincia Continua la guerra in Indocina In Sudvietnam i vietcong occupano una provincia Saigon, 4 gennaio. Forze vietcong appoggiate da carri armati e da artiglieria da campagna hanno occupato il capoluogo provinciale di Phuoc Bihn all'alba di oggi, conquistando così il controllo di una intera provincia sud-vietnamita per la prima volta in quasi tre anni. Lo hanno reso noto a Saigon fonti militari governative. E' la seconda volta, nella storia del Vietnam, che le forze vietcong riescono ad ottenere il controllo di una intera provincia del Vietnam del Sud. Le unità governative a Phuoc Bhin hanno perso tutti i contatti radio con l'esterno poco dopo mezzogiorno (ora locale). Alcuni piloti che sorvolavano la cittadina hanno riferito che sembrava loro che soldati governativi stessero tentando di aprirsi un varco fra gli assedianti. Le fonti hanno precisato | che l'attacco finale contro ì Phuoc Binh, dove si erano rifugiati circa 40 mila profughi, è cominciato poco dopo l'alba: dopo un pesante bombardamento di artiglieria le unità comuniste, appoggiate dai mezzi corazzati hanno sopraffatto i difensori sudvietnamiti. Il dipartimento di Stato americano ha reagito vivacemente alle notizie relative all'offensiva comunista nel Sud Vietnam. «Questa offensiva — ha dichiarato il portavoce del dipartimento di Stato, nel corso di una conferenza stampa — effettuata con un massiccio sostegno di forze blindate e di artiglieria e con assalti di reggimenti di fanteria, sta portando il livello delle perdite di vite umane e delle distruzioni a quello esistente prima degli accordi di Parigi. L'attacco, perpetrato poco prima del secondo anniversario degli accordi per il "cessate il fuoco" nel Vietnam, smentisce le affermazioni di Hanoi secondo cui sono gli Stati Uniti e il governo di Saigon che violano gli accordi ed impediscono il ristabilimento della pace». Il portavoce ha biasimato anche il rifiuto oppotso dalle autorità nordvietnamite alla richiesta di un incontro, avanzata dal governo di Saigon, al fine di esaminare la possibilità di inviare rifornimenti e soccorsi ai civili residenti nel capoluogo assediato. Il governo americano, ha affermato il portavoce, segue molto da vicino la situazione. In un rapporto semi-ufficioso sulla battaglia pervenuto s\VAssociated Press, è detto che il colonnello Nguyen Thong Thanh, capo della prò- vincia di Phuoc Long, ha chiamato via radio il quartier generale della terza regione militare chiedendo di poter far ritirare parte dei suoi 2600 soldati. Sei ore dopo lo stesso Thanh comunicava al comando che le truppe nordvietnamite erano così vicine alla sede del suo comando che lui, i suoi collaboratori ed i commandos sudvietnamiti avrebbero dovuto ritirarsi. Poco dopo il quartier generale della terza regione militare, di stanza a Bien Hoa, cercava di mettersi in contatto con Thanh senza riuscirvi. Anche in Cambogia si combatte. Rinforzi sono affluiti oggi a Phnom Penh, per bloccare l'offensiva scatenata contro la capitale cambogiana dai guerriglieri. I soldati governativi hanno rioccupato nella giornata di ieri ed oggi i quattro villaggi dislocati lungo le rive del Mekong che, quattro giorni fa, erano stati catturati dagli uo mini del khmer rosso. (Ap)

Persone citate: Nguyen Thong Thanh, Thanh