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Ford avrebbe già deciso un'inchiesta sulla Cia Ford avrebbe già deciso un'inchiesta sulla Cia (Dal nostro corrispondente) Washington, 4 gennaio. Mentre sulla nazione si abbatte la grandinata delle brutte notizie economiche, il presidente Ford è costretto ad occuparsi della "Xlia, lo scandalo nazionale che ha sostituito il Watergate. Dopo il vertice a quattro di ieri, tra Ford, Kissinger il ministro della difesa Schlesinger e il direttore della Cia Colby, stamane è continuata la serie di incontri per decidere quali azioni governative intraprendere e come far pulizia nella centrale di spionaggio. Dalla Persia, ove è ambasciatore, è giunto anche Richard Helms, che fu direttore della Cia proprio negli anni in cui si svolse l'operazione « Neve alta », con i controlli e la sorveglianza abusivi su diecimila cittadini americani. Helms è stato, immediatamente dopo il suo arrivo, ricevuto da Kissinger al mattino e da Ford al pomeriggio. In serata, Ford e Kissinger si sono ancora ritrovati e le indiscrezioni dicono che, con ogni probabilità, il Presidente darà vita ad una commissione d'inchiesta sulla centrale spionistica, formata da ministri, funzionari governa¬ tivi, dell'Fbi, ed esperti privati. Scopo di questa commissione sarà indagare a fondo, con larghi poteri, all'interno della Cia e mettere a punto proposte legislative per impedire che nuovi abusi si ripetano, in futuro, da parte del controspionaggio. Nessuna notizia ufficiale è comun que ancora venuta né della Casa Bianca né dal Dipertimento di Stato. L'incontro fra Kissinger e Helms è durato oltre un'ora; Kissinger ha fatto le domande, Helms ha dato le risposte e le spiegazioni, dicono i lapalissiani portavoce dello State Departement. Ma la prospettiva di una commissione d'inchiesta è già una informazione più che esauriente. Essa ci dice infatti che Ford ha trovato effettivamente qualche « scheletro » nascosto negli arma:.: della Cia. Il gruppo dirigente della sezione controspionaggio della Cia (quattro persone) ha già dovuto dare le dimissioni in blocco, ma a Washington si ritine che molte altre teste dovranno cadere, quando la commissione d'inchiesta avrà finito il suo lavoro: prima fra tutte quella di Helms v. z.