La lavatrice si muove e stacca il tubo del gas due sorelle asfissiate

La lavatrice si muove e stacca il tubo del gas due sorelle asfissiate A Milano: avevano 32 e 38 anni La lavatrice si muove e stacca il tubo del gas due sorelle asfissiate . (Nostro servizio particolare) Milano, 2 gennaio, i Due sorelle sono morte asfissiate dal gas: i tubi del; la lavatrice con il loro peso avevano staccato la bocchetta di presa, in cucina. La disgrazia è accaduta ieri notte ed è stata scoperta, stamane. Si chiamavano Pasqualina e Carmela Pulino, originarie di Medica, in provincia di Ragusa, rispettivamente di 38 e 32 anni. La prima cuoca, la seconda cameriera in un noto ristorante del centro. Nel capoluogo lombardo da tempo risiede anche un'altra sorella, Maria, sposata. Le due donne abitavano in un appartamentino — due stanze e servizi — a Porta Genova, in via Voghera 9/A: palazzo vecchio ma lindo, « decoroso ». I coinquilini le descrivono come « gran brave ragazze, lavoratrici; nessuno ha mai avuto niente da dire sul loro conto ». Questo periodo di festa si era risolto in una faticata: tutto il giorno al ristorante, partiva1 no di casa la mattina e rien travano la sera tardi. Racconta una vicina che, ieri, Carmela, incontrata sulle scale, le aveva detto che per il gran daffare non c'era stato modo di occuparsi della loro casa: « Stasera speriamo di avere almeno il tempo di infilare biancheria e tovaglie dentro la lavatrice, domattina prima di andare a lavorare la distenderemo ». Così hanno fatto: verso mezzanotte i panni erano nell'elettrodomestico, una delle due lo ha avviato, poi sono andate a dormire. Nel cucinino i tubi sono sistemati immediatamente sopra quelli del gas, quasi a sfiorarli. I movimenti bruschi li hanno tesi e abbassati. Il peso ha fatto il resto. Lentamente, il bocchettone ha cominciato a staccarsi dal muro; stamane, quando sono arrivati i vigili del fuoco, carabinieri e polizia, la parte inferiore aderii va ancora alla parete. Erano le sette e mezzo, la morte I delle due donne doveva esI sere avvenuta almeno quattro ! ore prima. Annunziata Monti, la dij rimpettaia, uscendo sul pianerottolo, ha sentito l'incon| fondibile odore delle esalai zioni; dopo avere più volte suonato invano il campaneli lo si è rivolta alla portinaia ! che ha chiamato il « 113 ». ! Sfondato l'uscio, le due sorelj le sono state trovate a letto, j morte: Pasqualina aveva una l mano sul telefono, sistemato ; su un comodino, la cornetta pendeva giù. Probabilmente I l'odore del gas l'aveva svej gliata ma già intontita la i donna non aveva più trovaI to la forza per scendere ad j aprire la finestra: voleva telefonare a qualcuno chiedenj do soccorso. L'apparecchio era muto: segno che la donI na prima di perdere conoscenza, aveva già composto almeno una cifra. I corpi delle due vittime sono stati trasportati all'obitorio dove entro la fine della settimana sarà eseguita l'autopsia. o. r. . i ; §11111 ^fi Pasquala Pillino Carmela Pulino

Persone citate: Annunziata Monti, Carmela Pulino, Medica

Luoghi citati: Milano, Ragusa