Trends e fatti

Trends e fatti NOTIZIE IN BREVE Trends e fatti • // governo britannico ha deciso di proteggersi dal dumping di prodotti stranieri su! proprio mercato. Vittima di turno è l'acciaio inossidabile spagnolo nei confronti del quale è stata imposta una tassa provvisoria del 10 per cento per tre mesi. L'accusa degli inglesi è precisa: Madrid vende con prezzi scontati del 35 per cento. • Sono circa 200 le società tedesche iscritte nella lista di boicottaggio dei Paesi arabi con la « colpa » di intrattenere relazioni economiche con Israele. Lo ha annunciato il ministero federale dell'Industria in risposta a una interrogazione parlamentare dei socialdemocratici. • £' possibile che la Chrysler sia disposta ad autorizzare il montaggio di vetture giapponesi negli stabilimenti in Inghilterra? Di sicuro è che la Mitsubishi, collegata alla Chrysler, sta cercando di mettere a punto una formula di assemblaggio locale che le consentirebbe di sfuggire alla limitazione imposta sull'importazione diretta di automobili provenienti dal Giappone. Il tentativo nipponico potrebbe però naufragare in seguito al credito di 162 milioni di sterline concesso di recente da Londra per rafforzare la filiale britannica della Casa americana. • Il gruppo Péchiney-Ugine-Kuhlmann, che il fronte delle sinistre vorrebbe nazionalizzare in caso di vittoria alle prossime elezioni politiche francesi, si appresta a diversificarsi nell'industria leggera, alleggerendo le partecipazioni nella metallurgia pesante. e a coinvolgere altre imprese nei programmi di investimento. Alcune filiali saranno quotate in Borsa per allargare il capitale azionario. • In forte ascesa il mercato delle auto usate nella Germania Occidentale. La Deutsche Automobil Treuhand di Stoccarda ha reso noto che 335.286 vetture di seconda mano hanno cambiato proprietario nel mese di agosto, 14,2 per cento in più dello stesso mese dell'anno scorso. • Sono calati i turisti stranieri in Spagna. Nei primi otto mesi del 1976 i visitatori sono diminuiti del 3,9 per cento pur restando alla rispettabile quota di 22 milioni di persone. • Gli Stati Uniti continuano ad ispirare fiducia ai Paesi produttori di petrolio, specie del Medio Oriente. Nonostante le prospettive tuttora incerte sulla congiuntura economica americana, il 35 per cento degli investimenti di quei Paesi, cioè otto miliardi di dollari, sono stati effettuati negli Usa nei primi otto mesi del 1976 contro il 26 per cento del 75 e il 20 per cento del '74. • Sembra che ai francesi piaccia morire senza essere assicurati. Mentre le polizze vita sono in media di 800 franchi l'anno per abitante negli Stati Uniti, e di 600 in Inghilterra e nella Germania federale, in Francia i premi non ammontano che a 200 franchi a persona. Si tratta nell'insieme di 12 miliardi di franchi, un quinto degli introiti incassati dalle società di assicurazioni francesi. Trends e fatti NOTIZIE IN BREVE Trends e fatti • // governo britannico ha deciso di proteggersi dal dumping di prodotti stranieri su! proprio mercato. Vittima di turno è l'acciaio inossidabile spagnolo nei confronti del quale è stata imposta una tassa provvisoria del 10 per cento per tre mesi. L'accusa degli inglesi è precisa: Madrid vende con prezzi scontati del 35 per cento. • Sono circa 200 le società tedesche iscritte nella lista di boicottaggio dei Paesi arabi con la « colpa » di intrattenere relazioni economiche con Israele. Lo ha annunciato il ministero federale dell'Industria in risposta a una interrogazione parlamentare dei socialdemocratici. • £' possibile che la Chrysler sia disposta ad autorizzare il montaggio di vetture giapponesi negli stabilimenti in Inghilterra? Di sicuro è che la Mitsubishi, collegata alla Chrysler, sta cercando di mettere a punto una formula di assemblaggio locale che le consentirebbe di sfuggire alla limitazione imposta sull'importazione diretta di automobili provenienti dal Giappone. Il tentativo nipponico potrebbe però naufragare in seguito al credito di 162 milioni di sterline concesso di recente da Londra per rafforzare la filiale britannica della Casa americana. • Il gruppo Péchiney-Ugine-Kuhlmann, che il fronte delle sinistre vorrebbe nazionalizzare in caso di vittoria alle prossime elezioni politiche francesi, si appresta a diversificarsi nell'industria leggera, alleggerendo le partecipazioni nella metallurgia pesante. e a coinvolgere altre imprese nei programmi di investimento. Alcune filiali saranno quotate in Borsa per allargare il capitale azionario. • In forte ascesa il mercato delle auto usate nella Germania Occidentale. La Deutsche Automobil Treuhand di Stoccarda ha reso noto che 335.286 vetture di seconda mano hanno cambiato proprietario nel mese di agosto, 14,2 per cento in più dello stesso mese dell'anno scorso. • Sono calati i turisti stranieri in Spagna. Nei primi otto mesi del 1976 i visitatori sono diminuiti del 3,9 per cento pur restando alla rispettabile quota di 22 milioni di persone. • Gli Stati Uniti continuano ad ispirare fiducia ai Paesi produttori di petrolio, specie del Medio Oriente. Nonostante le prospettive tuttora incerte sulla congiuntura economica americana, il 35 per cento degli investimenti di quei Paesi, cioè otto miliardi di dollari, sono stati effettuati negli Usa nei primi otto mesi del 1976 contro il 26 per cento del 75 e il 20 per cento del '74. • Sembra che ai francesi piaccia morire senza essere assicurati. Mentre le polizze vita sono in media di 800 franchi l'anno per abitante negli Stati Uniti, e di 600 in Inghilterra e nella Germania federale, in Francia i premi non ammontano che a 200 franchi a persona. Si tratta nell'insieme di 12 miliardi di franchi, un quinto degli introiti incassati dalle società di assicurazioni francesi.

Persone citate: Kuhlmann