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Zichitella venne freddato dal suo complice: perché ? Indagini sull'attentato a Noce Zichitella venne freddato dal suo complice: perché ? Secondo gli esperti fu raggiunto da quattro pallottole alla schiena - Sarebbe il napoletano Lo Muscio il «nappista» fuggito (Dalla redazione romana) Roma, 19 dicembre. Martino Zichitella, il nappista ucciso mercoledì scorso nell'agguato al capo del nucleo del servizio di sicurezza del Lazio, dott. Noce, fu colpito alla schiena da quattro proiettili di mitra sparati da una distanza non superiore a due metri dal complice che lo accompagnava nella tragica impresa. I risultati dell'autopsia non sono ancora noti ufficialmente, ma sembra ormai accertato che i quattro proiettili che lo raggiunsero, solo due dei quali sono stati recuperati, siano usciti tutti dall'arma impugnata dal compagno e ritrovata sull'auto abbandonata dopo la fuga. Lo confermano del resto i rilievi compiuti dalla polizia scientifica nelle ultime ore. Dai segni lasciati dai proiettili, gli esperti hanno potuto stabilire che i nappisti spararono due raffiche con traiettorie assai diverse. La prima, quella di Zichitella, più abile nel maneggiare armi da guerra, non solo per il suo passato di rapinatore, ma per essere stato anche nella Legione straniera, centrò l'auto del dott. Noce uccidendo l'autista e ferendo l'altro agente di scorta e lo stesso funzionario. L'altra raffica, anch'essa di una decina di colpi, fu sparata invece in tutt'altra direzione e alcuni proiettili sono stati trovati conficcati sui muri anche a sessanta metri dal punto in cui avvenne l'agguato. Il complice di Zichitella, che secondo la polizia sarebbe il napoletano Antonio Lo Muscio, anziché dirigere l'arma verso l'auto del funzionario avrebbe sparato in una direzione spostata a sinistra di circa sette metri. Si trattò di un «incidente tecnico-militare», come lascerebbe supporre il volantino fatto trovare in seguito dai Nap, o fu una uccisione deliberata? Il Mab trovato sull'auto abbandonata è effettivamente un'arma difettosa e difficile da controllare, ma c'è anche chi formula ipotesi, non suffragate da alcun elemento e definite dalla polizia «fantasiose», secondo cui Zichitella sarebbe stato ucciso sul posto per oscuri motivi. a. f. Martino Zichitella