Scellino, un dominatore nel Premio d'Inverno

Scellino, un dominatore nel Premio d'Inverno Delfo deve cedere a S. Siro Scellino, un dominatore nel Premio d'Inverno Delfo è stato grande, ma non gli è bastato. Uno Scellino capace di trottare in I'18"4/10 al chilometro — e a cui doveva concedere 25 metri di vantaggio — gli ha impedito di conquistare il successo nel Premio d'Inverno, l'ultima grande corsa di trotto dell'anno a Milano. Uno Scellino che è risorto proprio in questa occasione. Nel febbraio scorso aveva vinto a San Siro il Premio d'Europa, prima classica dell'anno; poi aveva avuto un lungo periodo di riposo, perché qualcosa si era guastato nel suo meccanismo di corridore. Era tornato in pista ad autunno avanzato, ma lontano dalla sua condizione ottimale. Ma Nello BelIei non ha disarmato; ha insistito e ha avuto ragione. Ieri Scellino ha conquistato uno dei traguardi più ambiti in questa grande corsa milanese, con i suoi 24 milioni in palio. I tre anni sono mancati: per loro partire fra I nastri (abituati come sono a corse con la macchina) è un problema: rompono facilmente e comunque sono lenti e presto preda degli inseguitori. Qui erano in rottura Nicone e Naucide (imitati da Patroclo); Codex in testa su Dulan, poi Scellino e gli altri. A due terzi del percorso, Scellino andava in testa, poi veniva avanti Delfo superando Bando, campione del quattro anni. Delfo si prodigava a fondo, riusciva a impegnare Scellino, ma la fotografia sanciva la vittoria del più giovane; terzo era Bando precedendo Dulan. A Vinovo Guarrana è mancata nel Premio Ente Turismo (L. 3 milioni 150 mila, m 1640), ha rotto due volte, dopo la corsa è stata male, forse per un colpo di freddo. In testa in 150 metri lo svelto Clamoroso, nessuno più in grado di impegnarlo; ci ha provato prima Ottati, spendendo molto, in arrivo Ingiaba e Poidiom, ma hanno dovuto accontentarsi dei posti d'onore. Clamoroso vinceva con l'ottimo tempo di 1'19"3/10 al chilometro. Totalizzatore: vinc. 70, piazz. 50-113; acc. 698. Nuova vittoria di Bolivan (anche più convincente di otto giorni fa), bella affermazione di Maltasar fra i due anni, successo di Dinone che Pino Rossi ha guidato con estrema prudenza; nelle altre corse, successi di Comet, Ninnolo e Perugia. e. r.

Persone citate: Pino Rossi

Luoghi citati: Europa, Milano, Ottati, Perugia, Vinovo