Il Rimini di Herrera cede per un rigore

Il Rimini di Herrera cede per un rigore Sudata vittoria (1-0) del Lanerossi Il Rimini di Herrera cede per un rigore (Dal nostro corrispondente) Vicenza, 12 dicembre. La vittoria di... rigore contro il fanalino di coda Rimini è venuta per il Vicenza proprio su calcio di rigore. Così il Lanerossi mantiene il comando della classifica e incasella altri due punti che lo portano a quota 1S. Dopo dodici partite è una media di tutto rispetto, ma oggi i biancorossi di Fabbri non hanno tornito contro la matricola romagnola una prova del tutto convincente. Può essere che il Lanerossi abbia risentito negativamente dal punto di vista psicologico del latto di essersi presto trovato in vantaggio, così da perdere in parte la carica necessaria per sviluppare un gioco più aggressivo e ficcante. Certo il Rimini, contrariamente alle aspettative, non si è rivelato avversario materasso, anzi ha contrastato con vigore le iniziative della squadra capoclasstftca. Ma ciò non costituisce valido alibi per qualche vicentino, mostratosi poco in palla specie a centrocampo. In questo settore l'azione degli uomini di Fabbri si è sviluppata abbastanza spesso con pochissima precisione: per questo motivo l'attacco vicentino, non ha funzionato bene. Soltanto Paolo Rossi ha confermato di trovarsi in grande stato di grazia, pur non riuscendo a cacciar dentro un paio di palloni che meritavano forse miglior sorte. In retroguardia il Vicenza non sì è mal trovato in seria difficoltà e comunque a togliere possìbili grattacapi et ha pensato fin dall'inizio Leti, francobollando la punta potenzialmente più pericolosa del Rimini, vale a dire Fogni. In definitiva un Vicenza luci e ombre che ha comunque saputo trarre il massimo profitto in termini di punti anche in una giornata non proprio esaltante. Camminare in classifica è importante, e quanto al gioco, tornerà presto quello spumeggiante di altre volte, perché gli schemi giusti Fabbri li ha già insegnati da tempo Quanto al Riminl, per la rabbia e per la determinazione con cui si è battuto al «Menti» e per quel carico di sfortuna che si porta appresso e che oggi si è quantificato in un rigore-partita piuttosto discutibile, non ha mostrato di meritare l'ultimo posto in graduatoria. In avanti non ha avuto occasioni di farsi valere, ma aveva contro i primi della classe e giocare non era facile. Il Rlmtnt l'ha fatto con temperamento ed orgoglio, ma il risultato è stato una volta di più avverso. Parte dì slancio il Vicenza e dopo un quarto d'ora di gioco giunge l'episodio che risulterà decisivo. Su lancio di Salvi Paolo Rossi cerca di saltare Agostinelli e appena entro l'area il difensore effettua il contrasto. Il vicentino termina a terra e Lazzaroni decreta la massima punizione che il centravanti blancorosso trasforma con sicurezza. Per il Vicenza sarà l'unica e determinante segnatura anche se lo stesso Rossi potrebbe segnare ancora in un paio di occasioni nel primo tempo. Nella ripresa il Rimini marca una sterile supremazia territoriale e solo Russo al 27' impegna Galli su calcio di punizione. Intorno alla mezz'ora il Vicenza rischia il raddoppio in due veloci azioni di contropiede, ma l'I a 0 resterà ta¬ le fino al novantesimo. e. b. SERIE D • GIRONE B — Risultati 13» giornata: Aurora-Bonacense 1-1; Caratese-Legnano 1-1; Melzo-Romanese 0-2; Milanese-Abbiategrasso 1-0 (giocata sabato); Rhodense-Fanfulla 0-0; RoveretoSolbiatese 0-0; Trevigliese-Pro Sesto 1-2; Tritium-Anaune 2-2; Vigevano-Trento 0-1. Classifica: Vigevano e Aurora p. 18; Rhodense 17; Fanfulla 16; Pro Sesto e Trento 15; Abbiategrasso e Legnano 14; Rovereto e Romanese 12; Melzo, Caratese e Solblatese 11; Trevigliese, Milanese e Bonacense 9; Trltium 8; Anaune 7. Rhodense, Trento, Rovereto, Caratese, Trevigliese e Trltium hanno giocato una partita in meno.

Persone citate: Agostinelli, Fabbri, Galli, Herrera, Lazzaroni, Leti, Milanese, Paolo Rossi