I viola battono sia il Foggia che la paura

I viola battono sia il Foggia che la paura Primo successo interno della Fiorentina e primi applausi I viola battono sia il Foggia che la paura (Dal nostro corrispondente) Firenze, 5 dicembre. Primo successo interno della Fiorentina, larghissimo nel punteggio, eppure in parte sofferto. E' successo Infatti che un gol del foggiano Ripa allo scadere del primo tempo ha annullato gli sforzi offensivi della squadra viola, tradotti in ben undici tiri a rete, alcuni dei quali molto belli, ma In un bersaglio soltanto (Rosslnelli). Subito il pareggio, alla Fiorentina è tornata l'antica paura di non farcela, di non sfatare la leggenda che in casa la vuole o perdente (è sucesso contro la Lazio e contro il Torino) o al massimo sul risultato di parità (è successo contro il Catanzaro). Proprio in apertura di ripresa II Foggia ha avuto con Del Neri il pallone di un possibile due a uno, ma lo ha sprecato con un tiro precipitoso. E' stato un colpo astutissimo di Antognonl su calcio piazzato a restituire alla Fiorentina la sicurezza del primo tempo e, insieme, ad interrompere la spinta apprezzabile dei foggiani. Antognoni ha calciato di sorpresa, quasi da fermo, e ha mandato il pallone all'incrocio del pali, alla destra del portiere. Poi ci sono stati un'autorete dì Scala su tiro di Zuccheri e un'ul- tima rete, di testa, segnata da Casarsa. Il conto finale dei tiri a rete è di ventuno in favore dei viola, e cinque in favore della squadra pugliese. Del Foggia c'è da aggiungere che mancava Pirazzinl, e che Ripa aveva la febbre: sono attenuanti reali, che certamente hanno pesato su tutta la squadra. La Fiorentina ha avuto per protagonisti Gola e Antognoni, assecondati da un centrocampo che, finalmente al completo, mostra di ingranare. Ha avuto fasi di gioco interessanti Zuccheri, è stato redditizio nel suo gioco da lontano Caso, che è arrivato a concludere a rete sette volte (e ha sfiorato almeno tre gol) nonostante una marcata Insistenza nel tenere la palla. Ora che la sua manovra è più ordinata, la Fiorentina è riuscita a rendersi pericolosa soprattutto nelle manovre dalla destra, una zona nella quale si sono Inseriti ora Caso, ora Zuccheri per i cross, ora Casarsa. Meno bene è andata nel complesso la difesa, che sull'uno a uno ha avuto momenti di chiara apprensione, e anche di indecisione. Il Foggia, che dapprima aveva subito incessantemente l'urto notevole dei viola, si è dimostrato, nella prima parte della ripresa, una squadra svelta e anche piacevole. Forse ha osato troppo. Ma a questa constatazione dobbiamo farne seguire subito un'altra, e cioè che quando I pugliesi sono usciti dalla loro metà campo la Fiorentina ha accusato imbarazzo e approssimazione, anche perché assillata dal timore di non riuscire neanche questa volta a vincere. La chiave di volta della partita è stata la rete furba di Antognonl, perché poi i viola hanno ripreso a imporsi e, dopo tanto tempo, a meritare applausi. Giampiero Masieri Fiorentina 4 Foggia 1 FIORENTINA: Mattolini; Galdiolo, Rossinelli; Pellegrini, Della Martira, Zuccheri; Caso, Gola, Casarsa, Antognoni, Desolati. FOGGIA: Memo; Scala, Sali; Gentile, Bruschini, Bergamaschi; Ripa, Salvioni, Domenghini, Del Neri, Bordon. ARBITRO: Benedetti. RETI: Rossinelli al 20', Ripa al 45', Antognoni, al 59', autorete di Scala al 67', Casarsa all '89".

Luoghi citati: Antognonl, Firenze, Foggia, Lazio