Nato: si discute sull'aereo - radar di Renato Proni

Nato: si discute sull'aereo - radar Da oggi vertice a Bruxelles Nato: si discute sull'aereo - radar (Dal nostro corrispondente) Bruxelles, 5 dicembre. / Paesi europei affideranno al segretario di Stato Henry Kissinger, nel corso del Consiglio atlantico di questa settimana, un messaggio per la nuova amministrazione americana. Nel loro messaggio, i ministri degli Esteri europei sottolineeranno la necessità di rapporti sempre più stretti tra gli Stati Uniti e gli nitri Paesi della Nato e la necessità, di rafforzare l'alleanza sia sul piano politico, sia su quello militare. L'ultimo intervento di Kissinger al Consiglio atlantico è molto atteso: il «professore» parlerà praticamente a titolo privato (Cyrus Vance è già stato nominato al suo posto dal presidente eletto Jimmy Carter) ma si prevede che traccerà un'acuta e spregiudicata analisi dei rapporti Est-Ovest. Le riunioni della Nato cominciano lunedì con quella dell'eurogruppo, di cui fanno parte le nazioni europee meno la Francia che da tempo è uscita dalla struttura militare integrata atlantica. Il Portogallo vi parteciperà per la prima volta. Martedì e mercoledì, si riuniranno i ministri della Difesa nel «comitato dei piani di difesa» per valutare i progressi compiuti dal blocco orientale degli armamenti e per programmare gl'impegni militari dei singoli Stati membri e dell'Alleanza nel suo assieme. Già si sa che l'Unione Sovietica, grazie ai missili a testata multipla SS-20, ha accresciuto notevolmente la sua capacità nucleare tattica avvicinandosi a quella delle forze atlantiche. Si nutrono anche preoccupazioni per il rafforzamento della flotta navale sovietica nel Mediterraneo con una portaerei della classe Kiev alla quale se ne aggiungerà presto un'altra. Nella pianificazione della difesa tra il 1976 e il 1982, l'ostacolo principale della Nato sarà la limitazione delle risorse economiche, soprattutto per l'Inghilterra e per l'Italia. Giovedì e venerdì sì riuniranno i ministri degli Esteri che esamineranno i negoziati strategici Salt sulla base di un rapporto americano, quelli sulla riduzione equilibrata delle forze in Europa (ambedue fermi), la proposta di Mosca per rinunciare a usare per primi le armi atomiche (che sarà respinta perché il patto di Varsavia ha una massiccia superiorità negli armamenti convenzionali), i risultati (abbastanza positivi) del seguito della Conferenza di Helsinki e gli sviluppi della strategia sovietica in Europa, che sembra essere passata da concetti prevalentemente difensivi a concetti in buona parte offensivi. Infine si dovrà decidere se varare l'Awacs (sistema di allarme e di sorveglianza radar aviotrasportato) dal costo di 2 mila miliardi di lire circa. Si tratta d'impiegare sei Boeing 707 per volta, dotati di sofisticatissime apparecchiature elettroniche che possono «vedere» tutti i movimenti aerei, anche a bassissima quota, per un raggio dì circa 300 chilometri ciascuno sull'Europa centrale. Ogni Boeing 707 costerà circa 45 miliardi di lire e ne occorrono, in tutto, da un minimo di 27 a un massimo di 32. li progetto riguarda soprattutto l'America, la Germania e l'Inghilterra. Però il governo dì Bonn è incerto se spendere tanti soldi per questo progetto e l'Inghilterra forse vorrebbe impiegare un simile sistema utilizzando ì Nimrod. Gli ambienti della Nato sono propensi a credere alla possibilità che l'Awacs sìa adottato, mentre gl'italiani lo ritengono molto improbabile. Qualora l'Awacs fosse attuato, l'Italia potrebbe partecipare alla spesa con un massimo assoluto di 200 miliardi di lire in 8 anni, ma in questa improbabile evenienza essa avrebbe diritto a prendere parte alla costruzione del materiale elettronico e di altro genere del programma. Altrimenti, l'Italia pagherà molto poco, assai meno dell'abituale 7 per cento delle spese generali della Nato. Renato Proni

Persone citate: Cyrus Vance, Henry Kissinger, Jimmy Carter, Kissinger