La Cirsi torna ai successo

La Cirsi torna ai successo Basket - A Roma contro l'Ibp i varesini ritrovano se stessi La Cirsi torna ai successo Determinante Morse (28 punti) L'Alco vittoriosa a Udine - Il Sapori sconfìtto di misura dalla Xerox Il fatto saliente della sesta giornata è la vittoria della Glrgl a Roma contro l'Ibp. Nelle altre partite da rilevare che la Sinudyne, superando la Canon, si è mantenuta Imbattuta in testa alla classifica, mentre la Forst, vittoriosa a Cagliari, la segue a due punti. ROMA — Davanti a 6000 spettatori, tra cui gli azzurri della nazionale di calcio, la Glrgl ha ritrovato sé stessa ed ha piegato con autorità l'Ibp. Morse è stato determinante; l'americano, unitamente a Bisson e Meneghin, è stato II principale artefice della vittoria dei campioni d'Europa, leilini e Ossola non sono stati da meno, mentre da parte romana il solo Kosmalski si è sempre battuto a livelli d'eccezione. Le cifre parlano chiaro: Morse ha chiuso con 11 su 13 nel tiro (più 7 rimbalzi e 6 personali su 9), Meneghin con 5 su 9 e il pugnace Bisson con 5 su 6. Guidata da Kosmalski (14 su 23) l'Ibp è rimasta In vantaggio per 10 (26-25) ed ha conseguito l'ultima parità al 16': 35 a 35. La Glrgl, poi, ha Innestato la quarta e Bianchini è stato costretto a ridimensionare le proprie ambizioni anche per la serata negativa del registi Tornassi e Gilardi. UDINE — L'Alco ha espugnato II « Camera » confermando l'ottimo momento delle squadre bolognesi. Léonard è stato formidabile, la formazione di Me Millan ha saputo amministrare con intelligenza i palloni avuti a disposizione. La Snaidero, invece, è apparsa arruffona e confusionaria; proprio alcuni errori degli udinesi hanno permesso all'Alco di chiudere con un buon vantaggio dopo una partita condotta per parecchi minuti all'insegna dell'equilibrio. CAGLIARI — Un Marzorati in serata di vena ha consentito alla Forst di vincere a Cagliari confermando la tradizione che vuole I canturlnl, unici fra I grandi, a non aver mai perso In Sardegna. Il Brill, In ogni caso, non si è mal arreso: al 18' della ripresa si è riportato a 2 punti (90-92), ma la Forst ha fatto valere tutta la sua esperienza per condurre in porto la vittoria, grazie ai canestri risolutori di Wingo. Il « colored » della Forst, entrato solo nel secondo tempo, ha giocato con uno stivaletto di gesso che gli arrivava fino alla coscia destra a seguito dell'incidente automobilistico in cui è rimasto coinvolto alcuni giorni fa. BOLOGNA — La Sinudyne ha superato la Canon al termine di una partita caotica, piena di errori da entrambe le parti rovinata anche da un arbitraggio infelice. I bolognesi, fino a metà della ripresa, sono apparsi legati, in difficoltà di fronte ad avversari veloci che hanno avuto in Suttle e Dordei gli uomini più redditizi. I Campioni d'Italia, comunque, non hanno mai corso grossi rischi. Hanno sempre saputo recuperare quando si sono trovati in ritardo, hanno cercato di condurre la gara aumentando II ritmo e difendendo con maggiore grinta. MILANO —■ Secondo successo per la Xerox al termine di un incontro convulso, caratterizzato dalle tattiche degli allenatori: Guerrieri ha schierato i suoi « a uomo », Cardaioli ha risposto con una zona 2-3 molto mobile. La partita è stata appassionante sul piano del punteggio, costantemente in equilibrio. La Xerox l'ha spuntata per un punto sia per l'uscita per falli di Bovone e Johnson, che con I loro centimetri dominavano i rimbalzi, sia perché è riuscita a mantenere la calma in un paio di occasioni decisive. IMOLA — Con un finale travolgente il Jolly ha avuto ragione del Pagnossin. 1 forlivesi si sono portati In netto vantaggio (38 a 27 al 14'), ma all'inizio della ripresa Benvenuti ha ordinato il pressing che ha dato subito I frutti sperati: 56 a 55 per i goriziani al 6'. Ma il Jolly non si è dato per vinto e, grazie soprattutto a Mitchell e a Fabris, ha ripreso le redini dell'incontro. p. m. Grochowalski, autore ieri di 30 puliti per la Chinamartini