L'Albese sfiora la vittoria

L'Albese sfiora la vittoria Con la Pro Patria uno 0-0 che soddisfa L'Albese sfiora la vittoria (Dal nostro corrispondente) Busto Arslzlo, 14 novembre. (g. r.j L'Albese era scesa a Busto per pareggiare: ebbene se avesse vinto (e le occasioni le ha avute), nessuno avrebbe avuto da ridire, tanto convincente e briosa è stata la sua prestazione, quanto desolante e Inconcludente quella della Pro Patria, davvero malmessa sotto tutti gli aspetti. Di questo passo, crediamo sinceramente che i bustocchi non abbiano concrete possibilità per trarsi d'impaccio ed evitare così i pericoli della retrocessione. Dopo dieci giornate di campionato, si ritrovano senza schemi di gioco, incerti e quasi privi di volontà, scombussolati ed incapaci di allestire una qualche apprezzabile reazione. Davvero una brutta gatta da pelare, per l'allenatore Rosa e per la stessa società che dovrebbe intervenire presso i giocatori. Con una condotta di gara accorta ma non rinunciataria, con un buon centrocampo e con un Carelli ancora molto brioso e lucido, l'Albese ha giocato una buona partita, imbrigliando senza lattea la manovra avversarla e replicando saltuariamente in avanti (ecco il suo torto, se fosse stata più convinta avrebbe ottenuto la vittoria). Bravi in particolare capitan Carelli, Luciani, Soro, Mattami e Pavoni; mentre Ira 1 tigrotti, si sono messi in evidenza il portiere Bonetti, Bartezzaghi e in parte Berrà. Dopo venti minuti di gioco, de¬ solanti da parte della Pro Patria, ecco la prima palla-gol per l'Albese: bel lancio filtrante di Carelli da sinistra a destra, esce alla disperata Bonetti che salva s li piedi di Strumla. Al 45' ancora Carelli alla ribalta, su calcio di punizione che impegna Bonetti in volo di pugno, con palla in calcio d'angolo. All'ir della ripresa, 11 bustocco Pletropaolo ha una buona oc¬ casione ma In mezza rovesciata tira fuori. Al 35', l'Albese potrebbe davvero aggiudicarsi la vittoria, con Rampanti ben servito di testa da Pavoni: ancora Bonetti è bravo nel salvare, respingendo miracolosamente di piede. A quattro minuti dal termine, grossa palla-gol per la Pro Patria con Navarrinl che, servito davanti alla porta con Eberini fuori dal pali, calcia banalmente a lato.