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La Girgi proprio in crisi? Sconfitta col Pagnossin Basket - Per i campioni d'Europa nuova sconfitta nel torneo di Al La Girgi proprio in crisi? Sconfitta col Pagnossin Dopo aver perso domenica scorsa a Bologna contro l'Alco, la Girgi è stata nuovamente sconfitta a Brescia, campo neutro, per la squalifica che I campioni d'Europa hanno subito nella scorsa stagione e che scontano in questo campionato, dai Pagnossin. Il fattore campo è stato messo ancora una volta In minoranza: la Forst ha espugnato Siena, il Brill è andato a vincere a Udine, la Jollycolombanl si è imposta sulla Xerox dopo un supplementare. Si sono salvate soltanto la Sinudyne nel derby con l'Alco e l'Ibp per un punto sulla Canon. Comunque in A1 c'è molto equilibrio. 10 squadre sono raccolte in due soli punti. In A 2, Invece, il Fernet Tonlc è rimasto solo In testa dato che il Cinzano ha perduto a Genova di fronte all'Emerson. I milanesi Inseguono I bolognesi unitamente a Brina ed Emerson, mentre la Chlnamartlnl ha fatto un passo avanti vincendo a Mestre. BRESCIA — La formazione di Gamba pare logora — lo conferma anche la risicata vittoria in Lussemburgo per la Coppa dei Campioni — e gli infortuni che hanno colpito uomini importanti per l'economia del gioco dei varesini aggravano sensibilmente la situazione. Priva di Morse e Rizzi, la Girgi ha chiuso i! primo tempo in vantaggio sulla Pagnossin per 40 a 36. Ma la grande serata di Zanatta non è bastata per evitare la sconfitta. Al 16' della ripresa Zanatta è uscito per falli, presto imitato da Meneghin e per i varesini non c'è stato più niente da fare. Tra I veneti sono apparsi In gran vena sia l'americano Garrett, sia il giovane Ardessi. BOLOGNA — La Sinudyne non ha avuto difficoltà a vincere il ventunesimo derby bolognese, anche se l'Alco ha confermato la buona impressione destata contro la Girgi. Gli uomini di Peterson Caglleris, Bortolotti e Driscoll sono parsi I migliori sono andati in testa dopo pochi minuti e non hanno avuto più problemi anche se l'Alco si è riportato a tre sole lunghezze (65 a 68) all'11 " della ripresa, sfruttando brillantemente i •tagli» sottocanestro. SIENA — Con una partenza eccezionale (22 a 6 al 6°) la Forst ha vinto a Siena riuscendo a mascherare l'assenza di Wingo, vittima di un incidente stradale in settimana, grazie alla prestazione positiva di Della Fiori, Recalcati, Tombolato e Marzorati. I canturlnl hanno vissuto sul vantaggio acquisito all'Inizio e si sono limitati a controllare la reazione dei padroni di casa che, sospinti da un Johnson In gran vena (40 punti). UDINE — Il Brill non ha demeritato I due punti; ha saputo approfittare della serata di grazia di Ferello che ha centrato a ripetizione il canestro avversarlo da lunga distanza, superando cosi la «zona» dei padroni di casa che non lasciava spazio per entrare. Sull'altro fronte Giorno ha cercato di Imitare Ferello, ma, pur dimostrando di essere in ripresa, si è dovuto accontentare di 12 punti. D'altra parte sono rimasti sotto tono sia l'oriundo Melchionni, sia l'americano Fleischer. C'è da aggiungere che nel finale la Snaidero era riuscita a riportarsi a tre soli punti, ma Tognazzo ha sbagliato due tiri consecutivi. ROMA — Nei secondi finali, come era già avvenuto con l'Alco, l'Ibp è riuscita a conquistare la vittoria al termine di un incontro modesto sul piano tecnico, ma combattuto ed emozionante. A meno di 2' dal termine Suttle ha sbagliato II tiro che poteva dare il successo al veneziani, In vantaggi per 71 a 70. Sulla replica, infatti, Tornassi ha fatto centro, mentre l'oriundo La Corte ha fallito l'ultima occasione per la Canon. MILANO — Il Jolly ha espugnato il campo della Xerox e probabilmente Paganelli, allenatore dimissionario del romagnoli, tornerà sulla propria decisione. Guidati da un ottimo Solfrizzl, gli ospiti hanno rischiato di perdere nel tempo supplementare, quando si sono trovati in ritardo di 4 lunghezze, un Incontro che avevano condotto per buona parte dei tempi regolamentari. La Xerox ha patito la «zona» degli avversari, ma ha messo in mostra la solita grinta che le ha consentito un bel recupero nel finale del secondo tempo- p. m.