Lockheed: l'Inquirente in Usa per smascherare l'"Antilope" di Guido Guidi

Lockheed: l'Inquirente in Usa per smascherare l'"Antilope"Oggi a Los Angeles i rappresentanti della Commissione Lockheed: l'Inquirente in Usa per smascherare l'"Antilope" Sarà interrogato Cari Kotchian, l'uomo che ha già fatto arrestare il primo ministro giapponese e messo nei guai il principe Bernardo d'Olanda - Ora dovrà chiarire il ruolo di Rumor Roma, 7 novembre. La Commisione inquirente torna per la seconda volta negli Stati Uniti dopo quattro mesi sempre alla caccia di Antelope Cobbler. Il suo presidente, senatore Martinazzoli, democristiano, e i relatori, onorevole Pontello, democristiano, e senatore D'Angelosante, comunista, sono partiti oggi per Los Angeles dove, nella sede della Lockheed a Burbank, martedì interrogheranno Cari Kotchian, il quale «sa tutto» sulla identità di colui che avrebbe fissato, ed in parte intascato, le tangenti che consentirono alla società americana di vendere all'Italia 14 aerei Hercules C-130. Cari Kotchian sinora non ha mai parlato e quando a giugno i parlamentari andarono a Los Angeles si rifiutò di incontrarli. Ma quando si è deciso a farlo, l'allora vice¬ presidente della Lockheed ha detto sempre cose importanti: ha determinato l'arresto del primo ministro giapponese ed ha messo nei guai il principe Bernardo d'Olanda. In sostanza, i tre delegati della Commissione inquirente sono partiti oggi (dopo la sosta a Los Angeles si trasferiranno giovedì a Marietta, in Georgia, per interrogare altri testimoni) con il programma preciso di chiarire il ruolo avuto nello scandalo da Mariano Rumor, che sei anni or sono, quando venne concluso l'affare degli aerei Hercules, era presidente del Consiglio. E' questo l'ultimo accertamento importante che la Commissione inquirente deve compiere prima di concludere i suoi lavori ed indicare al Parlamento quali sono eventualmente i ministri da mettere in stato d'accusa e da af¬ fidare al giudizio della Corte Costituzionale. «Nella terza settimana di novembre — ha spiegato partendo il senatore Martinazzoli — potremo affrontare la fase conclusiva dell'inchiesta ». Questa fase consiste nell'interrogatorio e nella contestazione delle accuse ai ministri implicati nella vicenda ed infine nella discussione conclusiva. «Come dire — hanno aggiunto i due relatori mentre salivano sull'aereo — che entro Natale o al massimo entro il 15 gennaio avremo esaurito il nostro lavoro». Negli Stati Uniti, ì tre parlamentari non fanno affidamento soltanto sui chiarimenti di Cari Kotchian, ma intendono interrogare, per la seconda volta, quel William Codwen che sostiene di avere consegnato un milione e 65 mila dollari all'ex ministro della Difesa on. Tanassi e, forse, anche Roger Bixby Smith, il quale sa tutto sulla identità di Antelope Cobbler e sul suo ruolo assunto nello scandalo. «Codwen è stato abbastanza esplicito — ha spiegato il senatore D'Angelosante che faceva parte della delegazione italiana inviata a giugno negli Stati Uniti — quando lo abbiamo incontrato a Burbank. Ma desideriamo avere da lui delle conferme e dei chiarimenti perché immaginiamo che la sua testimonianza sarà, al momento opportuno, la più criticata dai difensori. E' vero che, secondo me, le prove raccolte nei documenti sono sufficienti per esprimere un giudizio, ma se si raccoglie qualche elemento in più, colmando taluni vuoti, è tanto meglio». Guido Guidi