Biellese vince, grigi alla deriva
Biellese vince, grigi alla deriva Serie C - L'Udinese è raggiunta in testa dal Mantova Biellese vince, grigi alla deriva Due a zero - Primo successo interno dei "lanieri" con reti di Bercellino e Schilirò (Dal nostro inviato speciale) Biella, 31 ottobre. Con un gol per tempo e senza neppure tanti sforzi, la Biellese ha battuto l'Alessandria nel 23° derby della loro storia ed ha finalmente raggiunto la prima vittoria in casa. Il successo dei lanieri non è stato infatti mai messo in forse, in quanto i grigi hanno palesato ancora una volta la loro precaria situazione. Più che del successo della Biellese resta negli occhi l'immagine di un'Alessandria ormai alla deriva, costretta ogni domenica ad imprese pressoché disperate. La squadra di Trebbi e Viviani, ormai orfana di dirigenti, sta vivendo forse uno dei periodi più tristi della sua gloriosa storia. Nonostante l'ambiente cerchi di minimizzare certe pesanti situazioni, è innegabile che la squadra risenta di tutti i disagi derivati da questo vuoto di potere. Tutti sanno che la famiglia Sacco continua a sostenere finanziariamente la società, ma la presenza dei due soli dirigenti accompagnato¬ ri non pare sufficiente a sferzare il morale dei giocatori. L'assenza del dirigenti trova riscontro sul campo nella più totale mancanza di gioco. Sarebbe lungo ora fare tutta la storia di giocatori acquistati troppo affrettatamente e poi venduti al miglior offerente, sta di fatto che anche rimescolando le carte in tavola la sostanza non cambia. Il mercato-bis di ottobre ha portato ad Alessandria due giovanissimi, Romei terzino dalla Sampdoria e Vianello mezzala dal Varese che al loro debutto tra i grigi non hanno destato particolari impressioni. Gli altri hanno pasticciato come al solito rendendosi in alcuni casi (vedi Bollo e Marullo) protagonisti di prestazioni addirittura pietose. Come al solito sono i meno giovani a salvarsi. Oggi il trio Borghi-Colombo-Vanara ha supplito con tanta grinta e tanta passione alle carenze difensive della squadra, risultando alla fine i migliori di parte grigia. A parziale scusante di questa sconfitta i gri¬ gi non possono neppure addurre l'uscita di Pileggio dopo 29 minuti per una testata di Capozucca. Ghezzi infatti l'Ita sostituito senza demeritare. I guai dell'Alessandria non sciupano comunque il successo della Biellese, che ha dominato dall'inizio alla fine gli avversari. La squadra di Pula ha oggi in parte cancellato la sua fama di squadra da trasferta, offrendo finalmente una prova convincente anche al « Lamarmora ». L'inserimento del giovane Vanin prove- ! niente dal Piacenza, le solite zampate di Bercellino e la buona vena di Schilirò, al suo primo gol casalingo da quando è approdato lo scorso anno a Biella, sono stati gli ingredienti di questo franco successo. Non tutto fila liscio nella manovra dei bianconeri, ma l'impegno costante non manca: si sono visti di fatto sforzi ininterrotti per acciuffare questo primo successo. La squadra di Pula non ha faticato comunque più di tanto a conservare il vantaggio rag- giunto col gol di Bercellino e ad incrementarlo addirittura nella ripresa con una prodezza appunto di Schilirò, oggi scatenato, come raramente capita di vedere. Ed è proprio una serpentina travolgente di Schilirò ad aprire le ostilità (19'). L'ala evita alla Garrincha tre difensori ma conclude a lato da posizione favorevole. Dieci minuti dopo l'incidente che costringerà Fileggi ad abbandonare e al 31' il primo gol biellese. Romanello centra per Bercellino, il centravanti in fuorigioco piuttosto evidente approfitta dell'incertezza dei difensori alessandrini, che attendevano forse il fischio dell'arbitro, e con la punta del stnistro mette in rete. Ancora una grossa occasione per la Biellese al 36', ma Schilirò non sa sfruttare una respinta di Zanier che gli piove sui piedi e spara a lato. Inizia la ripresa e la Biellese mette subito al sicuro il risultato. Vantn approfitta di una grossolana ingenuità difensiva di Romei e Vanara e serve Bercellino: deviazione per Schilirò che ben appostato in area non fallisce questa volta la grossa occasione. Il gol galvanizza ancor più l'ala che al 63' supera in « tunnel » Vanara, aggira anche Di Brino (ubriacato dalle giravolte dell'avversarlo diretto) ed impegna Zanier in una difficile parata. Poi la Biellese tira i remi in barca e vive di rendita. Fabio Vergnano Biellese: Lauro; Francisetti, Romanello; Capon, Capozzucca, Zandonai Schilirò, Mosca, Bercellino, Delle Donne, Vanin. Alessandria: Zanier; Romei, Di Brino; Borghi, Colombo, Vanara; Rolfo, Vianello, Marullo, Pileggi (dal 29' Ghezzi), Frigerio. Arbitro: Agate.
Luoghi citati: Alessandria, Biella, Pula
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