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Il campione è troppo bravo Il campione è troppo bravo Indiscrezioni tra le quinte del telegiallo " Chi ? " In televisione ci si sta già preoccupando: il campione del Chi? Silvano Rocchi regge troppo. Vince da quattro settimane, sempre imperturbabile; gli altri concorrenti si affacciano al quiz convinti in partenza di non farcela. Dice Pippo Baudo: « Certo Rocchi è sempre freddo, non si entusiasma mai, è un mostro. Ma non è un personaggio come poteva esserlo Bongiorno o adesso Viggiani. Ma con la simpatia non si vince questo quiz ». All'ultima serata, quella dell'Epifania, sei dovranno essere i campioni in lizza da abbinare ai biglietti della lotteria. Ma si potrà sempre ripiegare su campioni ex aequo come Bongiorno, uscito di scena con 3 milioni e 300 mila lire, o su concorrenti validi come Daniela Scrobogna, che aveva risolto tutt'e tre le risposte del giallo. Comunque una condizio¬ ne si verifica sempre per i campioni: quando cominciano a non essere più graditi, percepiscono l'atmosfera ostile, si sfilacciano da soli e si rassegnano. Il giallo di questa settimana, confezionato dal tandem Felisatti-Pittorru, Imputazione duplice omicidio, è più intricato degli altri. Per risolverlo bisogna fare attenzione al numero dei colpi con cui è stata uccisa la moglie dell'avvocato, alla telefonata ricevuta dalla segretaria (è stata fatta proprio dalla moglie?), al campanello dell'appartamento che l'estetista sostiene non abbia suonato; e ai gioielli, 50 milioni di valore, che l'awocato-marito non ha assicurato. Gli indiziati sono: il marito imprevidente (Luciano Melarli), l'estetista dal passato equivoco (Claudia Giai.notti), il portiere dello stabile (Carlo Valli). a. g.