Torino, è quello di prima

Torino, è quello di prima La pausa natalizia non ha nuociuto ai campioni d'Italia Torino, è quello di prima I granata hanno vinto (5-0) a Novara con due gol di Graziani ed uno ciascuno di Zaccarelli e dei due Sala - Patrizio già recuperato - Buon collaudo anche per Pecci (Dal nostro inviato speciale) i Novara, 30 dicembre. | La pausa natalizia non ha in- ! taccato la forma del Torino che ha j travolto il Novara (5-0) nell'ami- chevole disputatasi oggi nel « fri- ; gorifero » dello Stadio comunale.. I 1950 spettatori non hanno tutta- | via rimpianto i soldi del biglietto divertendosi per l'esibizione, a tratti brillante, dei campioni d'Italia che sono andati in gol con Graziani (due volte), Patrizio Sala, Zaccarelli e Claudio Sala ed hanno colpito una traversa ed un palo con Pulici. I granata hanno poi costruito almeno altre quattro occasioni mancate di un soffio da Graziani, Zaccarelli, Claudio e Patrizio Sala. Il tutto sotto lo sguardo della «spia- veronese Mascalaito. Fatta eccezione per i primi cinque minuti durante i quali il Novara ha creato, con Fumagalli, un grosso pericolo per Castellini, si è giocato a senso unico: i granata, pur manovrando in scioltezza, han no dominato grazie alla spinta di Zaccarelli (come ex novarese ci teneva a ben figurare e ad ono rare la medaglia d'oro ricordo che gli è stata consegnata dal presi dente Tarantola, unitamente a Ra dice, prima della gara), Salvadori e Patrizio e Claudio Sala che sono stati i più attivi. Patrizio Sala ha confermato di essere perfettamente guarito dal- lo stiramonto muscolare alla co- scia destra che l'aveva costretto a saltare l'ultima gara di cam- pionato con il Cesena: Il mediano, che è rimasto in campo un'ora, ha ritrovato ritmo e smalto ed ha realizzato il gol più spettacolarecon una violenta ed imparabile « volée » di sinistro all'incrocio dei pali. Se il recupero del mediano titolare è importante, altrettanto significativa è stata la prova di Pecci. Il « regista » ha un po' fa- ticato, all'inizio, a trovare misura e rapidità nel passaggi ma è cresciuto alla distanza compiendo un altro passo avanti verso la miglior condizione atletica: gli manca ancora il ritmo del campionato ma lo troverà giocando. Dopo la mezz'oretta con il Cesena, Pecci farà il suo rientro ufficiale, a tempo pieno, a Verona. Radice è soddisfatto della pre stazione offerta dal romagnolo: « Durante la lase d'avvio aveva Idee ma poca precisione, poi riuscito a far gioro, "tenendo" per novanta minuti. Molte per plessità sul suo rendimento sono sfare cancellate: ho avuto ottime indicazioni ». Radice prende atto anche della buona salute generale dei grana- ta e dice: » te soste sono sempre pericolose ma posso contare su una squadra che vuole disputare un campionato da protagonista e C'è concentrazione, voglia di far bene. Oggi tutto è filato liscio, gioco e risultato. Naturalmente, a Verona, l'Impegno sarà diverso ma sono fiducioso In un risultato positivo ». Il Novara, privo di Lodetti, si è battuto con impegno ma nulla ha potuto contro la dilagante superiorità del Torino. I granata hanno avuto qualche difficoltà soltanto nelle prime battute: presa confid?n»a com II terreno, piuttosto duro e up po' viscido In superficie, hanno sviluppato temi piacevoli. Castellini, dopo il brivido procuratogli da Fumagalli, ha rischiato il congelamento e, buon per lui, che Indossava i pantaloni della tuta. Davanti al disoccupato portiere, Danova e Santin hanno neutralizzato Giavardi (che nel finale ha colpito il palo con un gran tiro) e Piccinettl. Caporale, che ha avuto una sola incertezza, non ha sbrigato un gran lavoro e dopo un'ora ha ceduto il posto a Mozzini che, nell'Inedita veste di ■ libero », s'è disimpegnato egregia mente. Salvadori si è spinto spesso all'attacco propiziando il primo gol di Graziani e quello di Patrizio Sala. In avanti, Graziani ha confermato il suo fiuto del gol mentre Pulici si è reso pericoloso e non ha avuto fortuna nelle conclusioni. Claudio Sala ha giocato in posizione arretrata ma si è sempre trovato nel vivo dell'azione offensiva firmando l'ultimo gol con un tocco di gran classe. Interessante la mezz'ora disputata dai giovani Bertocchi e Gino. Nel Novara si sono distinti Buso (sul tiri di Zaccarelli e Pulici), Fumagalli e Veschetti che, In uno scontro con Graziani al quarto d'ora della ripresa, si è prodotto una contusione con leggera distorsione ed è rientrato negli spogliatoi: il terzino dovrebbe essere recuperabile per l'incontro casalingo con il Rimini. Il Torino era passato in vantaggio al 22': Graziani metteva in azione Salvadori e, sul cross da fondo campo del terzino, toccava di sinistro a fil di palo. Al 28', ancora su traversone di Salvadori, Patrizio Sala, dalla lunetta, colpiva al volo di sinistro infilando il -sette» sulla destra di Buso. In apertura di ripresa (2') Graziani portava a 3 le segnature deviando di testa un bel centro di Claudio Sala. Poi un bolide di Pulici, servito da Pecci (10') era alzato da Buso contro la traversa. Al 27' Santin discendeva sulla destra e crossava: Gino smistava su Zaccarelli che, al volo, insaccava. Dopo un palo di Pulici e di Giavardi, il gol finale di Claudio Sala (43'): il ■ capitano » superava In dribbling un avversario, scambiava con Bertocchl e superava Buso con un pallonetto. Domani i granata si alleneranno al « Filadelfia »: in serata festeggeranno il Capodanno In famiglia. Bruno Bernardi Novara: Buso; Veschetti (dal 60' Rossi), Lugnan; Fabbian (dal 46' Cavallari), Cattaneo, Fumagalli; Giavardi. Bacchin, Vriz (dal 46' Giannini), Guidetti, Piccinettl. Torino: Castellini; Danova, Salvadori; P. Sala (dal 60' Bertocchl), Santin, Caporale (dal 60' Mozzini); C. Sala, Pecci, Graziani (dal 60' Gino), Zaccarelli, Pulici. Arbitro: Governa di Alessandria. Reti: al 22' e al 47' Graziani, al 28' P. Sala, al 72' Zaccarelli e all'88' C. Sala. Spettatori: 1950 paganti per un incasso di lire 4.637.500.