Imposte in Piemonte sfiorati mille miliardi

Imposte in Piemonte sfiorati mille miliardi La falce del fisco durante il '76 Imposte in Piemonte sfiorati mille miliardi Secondo l'Intendenza di Finanza la nostra non è una regione di evasori - Gettito dell'auto tassazione: 140 mila lire per contribuente contro 155 mila nel resto d'Italia - Categorie di tasse Il Piemonte non detiene 11 primato delle evasioni fiscali. Lo dimostra la tabella che pubblichiamo. Nel complesso sono cifre aride, questo è vero, ma pongono In rilievo due elementi Importanti: che il gettito relativo al ruoli emessi nel corso del '76 (sino a settembre) sflora 1 mille miliardi. E che essi rappresentano 11 12 per cento circa del totale nazionale. Vediamo ora di dare al codice delle sigle un senso comprensibile a tutti. Il prospetto è diviso in due parti: imposte che fanno riferimento al periodo antecedente e successivo alla « Riforma ». Alcune considerazioni sulla prima. Il totale di 69 miliardi 115 milioni come è stato versato? L'Ispettorato Compartimentale delle Imposte Dirette ci spiega: « 43 miliardi e 485 milioni sono di contribuenti che hanno usufruito della legge sul condono, 25 miliardi 629 milioni di ruoli definiti con ì procedimenti ordinari, 267 milioni di versamenti diretti in Tesoreria ». Dal confronto tra 1 due tipi di iscrizioni possiamo dire che, per 1 fabbricati (normali e di lusso), su un gettito globale di 771 milioni, 108 sono da « condono ». Per la Ricchezza Mobile (nelle varie categorie di reddito di capitali, lavoro, reddito professionisti e artigiani, lavoro dipendente), su un totale di circa 32 miliardi 147 milioni, i ruoli « ordinari » hanno dato 12 miliardi 396 milioni. Sempre parlando di condono, la maggiorazione prevista dalla legge del 10 per cento sui redditi superiori al 40 milioni (con riferimento alla Ricchezza Mobile), il gettito è stato di 1 miliardo 42 milioni. Passiamo alla seconda parte del prospetto, quella che viene defl nita « post-Riforma ». La somma delle imposte è in questo caso di 911 miliardi 409 milioni. Leggiamo prima le cifre e quindi traiamo le considerazioni. Nei ruoli emessi, l'Irpef (Imposta sui redditi delle persone fisiche, quella per intenderci che 1 lavoratori si trovano nella busta paga), ha fruttato 26 miliardi 725 milioni. L'Irpeg (Imposta su redditi di persone giuridiche, cioè enti e società): 852 milioni. L'Ilor (Imposta locale sul redditi) circa 37 miliardi 118 milioni. Per finire, le imposte « a carico dei sostituti » (con questa parola si Intende un contribuente iscritto a ruolo diclamo d'ufficio in caso di sua dimenticanza) sono in tabella con 86 milioni. Le cifre non finiscono qui. Nella voce « Versamenti diretti », c'è un elemento interessante, il gettito da « autotassazione » pari a circa 140 miliardi. Forse è uno degli aspetti più interessanti da prendere in esame. « Trarrei lo spunto anche da esso — dice il dott. Aldo Imanon, Dirigente Superiore delle Imposte per 11 Piemonte — per allargare il discorso e dimostrare che la nostra regione non è affatto terra di evasori ». Per spiegare la tesi cita statistiche e fa confronti. « Il nostro milione di contribuenti ha mediamente versato con l'autotassazione 140 mila lire contro le 135 mila nazionali. Oltre a ciò due parole sulla capacità della regione. I lavoratori e liberi projessionisti sono 31 mila contro 360 mila; 340 mila su 3 milioni 721 mila del Paese lavorano in proprio; 354 mila sono nella categoria dirigenti e impiegati su un totale nazionale di 3 milioni 777 mila. Una regione, il Piemonte, che lavora sodo e fa il suo dovere con scrupolo contribuendo in misura importante nella somma globale del gettito delle imposte ». Meno evasioni: perché? « Gli uffici delle imposte possono contare su un senso di responsabilità buono nei contribuenti e su un organico dì circa mille addetti qualificati. La ritorma tributaria, così complessa e di difficile attuazione, deve ancora compiere dei passi importanti nella lotta contro le evasioni. Uno sarà la pubblicazione degli elenchi previsti dall'artìcolo 69. Come è noto le dichiarazioni dei redditi se¬ condo le istruzioni ministeriali sono temporaneamente archiviate in base al numero di registrazione e non in ordine alfabetico per settori di attività economica. Anche per questo motivo le illazioni sulle evasioni fiscali sono prive di fondatezza ». Rimangono i dati che abbiamo fornito. Forse un esemplo di « buona volontà » e collaborazione verso lo Stato da parte del piemontese. « Poi, quando ci saranno tutti gli strumenti idonei — dice il dott. Imanon — potremo intensificare quella che è possibile definire lotta ai furbi ». E c'è già chi è disposto ad affermare che non mancherà il tradizionale rigore e la fermezza. atJ> pr> a) Imposte ante Riforma Ituoli emessi ordinari e condono L. 69.383.100.910 b) Imposte « Riforma » IRPEF (ruoli emessi) .... » 26.725.363.369 IRPEG (ruoli emessi) .... » 852.871.083 ILOR (ruoli emessi) .... » 37.118.653.950 Versamenti IRPEF Amm. Stato » 9.890.759.669 Versamenti IRPEF lavorat. dip. » 439.647.255.263 Versamenti IRPEF lavorat. aut. » 20.373.540.067 Versamenti IRPEG » 88.418.942.706 Ritenute interessi titoli e obbl. » 119.761.457.232 Ritenute su utili distrib. IRPEG » 25.611.129.475 Pene pecuniarie Esattori ... » 12.381.056 Pene pecun. IRPEG rif. cod. 2100 » 3.464.331 Ritenute su redditi di capital! . » 1.689.247.303 Totale gen. imposiz. « Riforma » » 911.409.080.538 Totale gen. gettito del Plemonte » 980.792.181.448

Persone citate: Aldo Imanon, Dirigente Superiore

Luoghi citati: Italia, Piemonte