Un abito d'oro

Un abito d'oro MODA NOVITÀ' □ Un abito d'oro A1 H'ultimo momento, quando arriva l'invito simpatico per dire addio al 1976, scatta la voglia d'un abito da sera, d'un accessorio che dicano che alla moda ci si tiene e qualche piccola follia è augurale per l'anno nuovo. Importante non perdere tempo ad informarsi sulle novità, utile conoscerle per scegliere il negozio giusto. Questa vigilia del 1977 è tutta d'oro. In maglia laminata, in scintex brillano lunghe gonne affusolate, aderenti jeans da completare con aerei maglioni a grosso punto, sempre d'oro, ma rigati in rosso e viola, marron e verde, perché la veglia sia giovane e magari in alta montagna. «Irma per lei» propone completi così (80-85 mila lire) con l'alternativa dei pantaloni in raso nero, listati all'esterno da un bordino dorato. Ma crede molto agli abiti impero, nerissimi (90 mila lire), e ai camicioni corti, ispirati al folk balcanico, da contadina di lusso. Monique, in via Nizza, preferisce la luce del laminato tono su tono, chemisier blu con il carré all'uncinetto, camicie in jersey di lana, la coulisse alla vita, in viola o lilla (dalle 80 alle 100 mila lire). Per chi voglia spendere poco, nelle piccole boutique di via San Secondo, Vanchiglia, si acquistano a 13 mila lire il top dorato o argenteo, molto scollato, la dolce vita scintillante, a 30 mila lire la gonna svasata. Da Nanette le gonne importanti di panno con alto, unico gallone dorato su rosso o verde (100 mila lire), le gonne di cotone con ciuffi di fiori a ricamo imbottito, permettono di rinnovare il golfino, la camicetta dell'anno scorso. Spesso basta uno scialle con bisaccia Ottocento, intessuti di fili d'oro, una mezzaluna in paillettes (60 mila) a rendere diverso l'abitino nero, intramontabile. La tendenza più affermata è per una sera svelta, spiritosa che non crei problemi, se è me- glio servirsi del tram e rinunciare all'auto: più pantaloni che gonne, più abiti corti che lunghi. Da My Dream l'oro si allea al cotone écru felpato in completi di pantaloni e casacca, di mini abiti e calzamaglia dal prezzo interessante: con 70 mila lire, due o tre pezzi intercambiabili, con poco meno l'abito attillatissimo, spalle scoperte da velare con lunghi cardigan trasparenti, per una sera in memoria di Marilyn. Il revival di Valentino, da Matchless, è ultraelegante, abiti a trapezio, fluidi, appesi al collo, in rosso, in nero, il prezzo è in sintonia, 300 mila lire. Ma chi del revival non si contenta e voglia un vero abito datato, provi a fare un salto in un delizioso negozio votato all'Art Deco e al Liberty (corso Vittorio, angolo corso Umberto): in bella vista abiti di pizzo, di lu strini, in raso, autentici neri un po' magici. Lucia Sollazzo

Persone citate: Dream, Lucia Sollazzo, Moda

Luoghi citati: My