Avvelenati da piombo?

Avvelenati da piombo? Inchiesta giudiziaria a Beinasco Avvelenati da piombo? Il magistrato ha fatto eseguire controlli presso la "Chiecchio e Schierano" - Il direttore della fabbrica: "Siamo in regola" Centinaia di Industrie torinesi e della cintura sono state sottoposte ad accurate analisi per controllare se garantiscono la tutela della salute nell'ambiente di lavoro e se sono nocive per la popolazione. Una di queste inchieste è quasi giunta al termine, il fascicolo è ora affidato al pretore dott. Guarlnlello. Riguarda l'azienda «Chiecchio e Schierano» di via Lose 19, alla periferia di Beinasco. La ditta conta una trentina di dipendenti, è specializzata nella lavorazione del piombo; produce leghe per caratteri tipografici, esporta negli Stati Uniti piombini per confezionare i pacchetti di dollari. Fino a qualche tempo fa produceva anche pallini da caccia. Trattare il piombo può essere pericoloso; vapori e fumi, se immessi in dosi abbondanti nell'organismo, possono causare alterazioni del sistema nervoso e sanguigno, provocando il cosiddetto saturnismo. A maggio tutti gli operai furono sottoposti ad approfonditi controlli, il segreto istruttorio avvolge il responso dei numerosi «tests» del sangue e delle urine. «Le conclusioni dei medici — afferma il dott. Guarlnlello — mi sono già arrivate, le dovrò esaminare; non sono in grado di fare anticipazioni, né potrei». Secondo però una confidenza raccolta in pretura «! risultati non sarebbero del tutto positivi ». Allarme infondato? Le mae- jstranze ed i responsabili della « Chiecchio e Schierano » non hanno dubbi. « Macché saturnismo — affermano gli operai, interrompendo un attimo il lavoro —. Siamo tutti qui da tanti anni e non ci è mai successo nulla. Tutte le visite mediche periodiche non hanno mai avuto esiti infelici ». L'ing. Italiano, direttore dell'industria aggiunge: «Soltanto a novembre sono stati eseguiti altri controlli, tutti sono risultati normali. D'altronde, se le analisi di maggio /ossero state negative, le autorità mediche ci avrebbero avvisato, guanto meno ci avrebbero prescritto cure specifiche o ulteriori esami supplementari. Nel '73 abbiamo dotato le officine delle necessarie apparecchiature antir quinamento prescritte dalla legge, a febbraio verrà impiantato un altro depuratore. Per di più non ci siamo mai presi una multa». Il direttore conclude garantendo che la fabbrica non è neanche nociva alla popolazione: «Rilievi fatti dai laboratori chimici della Fiat hanno accertato che la nostra ditta è di gran lunga entro ì tassi di inquinamento previsti dalla legge ». c. giac. La fonderia che è al centro dell'inchiesta del pretore j

Persone citate: Chiecchio, Schierano

Luoghi citati: Beinasco, Stati Uniti