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Raina Kabaivanska: vivo interesse per il "recital,, Raina Kabaivanska: vivo interesse per il "recital,, C'è molta attesa tra gli appassionati del bel canto per il concerto-recital che la soprano bulgara Raina Kabaivanska terrà al Conservatorio lunedi prossimo. A Torino la cantante è legata da alcuni del suoi maggiori successi e nell'occasione riceverà dagli « Amici del teatro Regio » una targa d'oro quale « migliore Interprete femminile nel periodo 1973-75 ». Per lo spettacolo, il cui incasso sarà devoluto tramite La Stam- pa ai terremotati del Friuli, gli inviti sono in distribuzione nel salone del nostro giornale, in via Roma SO, con orario 9-12; 15-19. Della Kabaivanska i torinesi ricordano in particolare la sua splendida Francesca nell'opera di Zandonai. Ma, da quando, quindici anni fa esordì nel « Viotti » a Vercelli il suo successo è andato via via aumentando. « Vengo a Torino con grande piacere — ha detto Raina Kabaivanska — perché il premio del Regio è forse quello più difficile da conquistare in Italia; prima di me lo hanno ottenuto soltanto Sesto Buscantini e Boris Christoff; sono quindi la prima cantante a riceverlo ». La soprano bulgara, che sarà accompagnata al pianoforte dal maestro Leone Magiera, eseguirà arie di Claìkovsky, Strawinsky Rachmaninov, Mussorgsky, Verdi, Puccini, Catalani e Cilea. DI quest'ultimo autore canterà dall'Adriana Lecouvreur « Io sono l'umile ancella », sarà un'attesa anteprima dell'interpretazione dell'opera che Raina Kabaivanska offrirà a Trieste in gennaio.