I dirigenti dell' Egam accusano

I dirigenti dell' Egam accusano I dirigenti dell' Egam accusano (Dalla redazione romana) Roma, 27 dicembre. Sulla vicenda dell'Egam, intervengono oggi anche i dirigenti dell'ente. In un comunicato 1 funzionari del settore minerario e metallurgico affermano che «li degenerarsi del sistema delle Partecipazioni statali e 11 risultato della indecisione della classe politica la quale, pur essendo a conoscenza del fatti, ha sempre preferito le parole alle azioni». «L'attuale situazione dell'Egam — prosegue il comunicato — è la logica conseguenza della politica adottata dalla gestione Einaudi che ha snaturato 11 fine di questo ente ed ha dissanguato finanziariamente anche attività strutturalmente sane. Mentre appariva ed appare indiscutibile che la sua ragione d'essere era nella ricerca e valorizzazione delle risorse minerarie, nella creazione di un valido sistema di approvvigionamento delle materie prime e nella realizzazione di una moderna ed efficiente industria metallurgica primaria e di trasformazione». «L'Egam è stato portato solo ed esclusivamente verso scelte Industriali che, oltre a non avere nulla a che fare con gli scopi statutari, risultavano tutte colle*gate a logiche di salvataggio di natura squisitamente clientelare. Questi fatti, oggi clamorosamente denunciati c contestati, dovevano e potevano essere avviati a soluzione già da tempo». «Con la messa In liquidazione delle più Importanti aziende mlnero-metallurglche — conclude il comunicato — 11 Paese verrebbe a subire un danno Irreparabile di incommensurabile entità, perché tutto il sistema industriale nazionale si troverebbe privo di un'industria di base indispensabile allo sviluppo di attività manifatturiere».

Persone citate: Einaudi

Luoghi citati: Roma