Scomparso in mare con un'amica il superteste al processo Bozano
Scomparso in mare con un'amica il superteste al processo Bozano Erano partiti da Genova per pescare totani al largo Scomparso in mare con un'amica il superteste al processo Bozano I due mancano da mercoledì pomeriggio: il mare ha probabilmente inghiottito la barchetta (Dal nostro corrispondente) Genova, 22 dicembre. Due giovani genovesi, Antonio Figari, di 25 anni e Anna Traverso, di 19, sono scomparsi in mare da ieri pomeriggio e non sono stati ancora ritrovati dopo 36 ore di angosciose ricerche. Erano partiti su una barchetta a remi della lunghezza di 4 metri, di proprietà del padre del Figari, dalla spiaggetta della Foce, verso le 18. In mattinata le condizioni del mare erano poco invitanti e i due giovani avevano rinunciato all'idea di effettuare la «partita di pesca» ai totani, una loro abitudine. Nel pomeriggio il mare s'è calmato, e i due giovani hanno messo in mare l'imbarcazione. Figari e la Traverso dovevano allontanarsi non più d'un miglio da riva e gettare gli ami per i totani. Invece, sono scomparsi nell'oscurità che è calata prima del solito su Genova, e nessuno li ha più visti. I familiari hanno dato l'allarme in tarda serata, quando hanno capito che non era possibile che si trattasse d'un semplice ritardo. Sono uscite in mare due motove i dette della capitaneria e dei vigili del fuoco munite di potenti riflettori, ma la battuta non ha dato alcun esito. Questa mattina all'alba sono riprese le ricerche con grande spiegamento di forze. I vigili del fuoco e gli uomini della capitaneria sono stati affiancati da carabinieri, polizia e Guardia di finanza. Sono usciti anche due elicotteri, che hanno perlustrato tutto il braccio di mare antistante la costa genovese e si sono spinti al largo per diverse miglia. Le ricerche sono state sospese in serata, quando sono calate le tenebre. Le speranze di ritrovare ancora in vita i due ragazzi si fanno sempre più fievoli, perché è anche difficile che possano essere stati raccolti nella notte da qualche nave di passaggio e magari sbarcati in un porto vicino, francese o corso. I pescatori della Foce, gli ultimi che sono rimasti a Genova in piena attività, affermano comunque che mettersi in mare con queste condizioni di tempo e col mare agitato è stato un grave errore e forse una fatale imprudenza. Nessun pescatore infatti ieri è uscito in mare. Anche se Figari, che appartiene ad una famiglia di velisti e di sportivi, era considerato un «dilettante» provetto, l'opinione più diffusa è che il giovane disponeva d'una imbarcazione troppo fragile per affrontare e sostenere un eventuale colpo di mare. Antonio Figari è stato il «superteste» del processo per l'uccisione di Milena Sutter. E' stato l'unico infatti a dire di aver visto insieme la ragazza e Lorenzo Bozano, condannato definitivamente all'ergastolo un anno fa dalla Cassazione. Figari conosceva abbastanza bene Bozano, «il biondino della spider rossa», e la sua testimonianza durante l'inchiesta fu determinante. Al processo di primo grado, conclusosi con una assoluzione per insufficienza di prove, la difesa dell'imputato riuscì però a farlo cacere in contraddizione su particolari di minor importanza. Il «superteste», nonostante le contestazioni degli avvocati di Bozano, ribadì comunque di aver visto l'imputato e Milena Sutter mentre mangiavano un gelato. p. 1. Antonio Figari
Luoghi citati: Genova
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