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Mediocredito, bilancio dei 25 anni di attività Mediocredito, bilancio dei 25 anni di attività Il Mediocredito piemontese ha compiuto I 25 anni di vita. Sorto per iniziativa della Cassa di Risparmio, dell'Istituto San Paolo e della Banca di Novara, ha svolto una intensa attività in favore delle medie e piccole imprese industriali. Il Consiglio di amministrazione, presieduto da Felice Bonardi, ha celebrato la ricorrenza ricordando tappe significative. Al 31 dicembre del '60 le domande di finanziamento pervenute al Mediocredito erano 1036 per 27 mila 869 milioni; furono accolte 797 richieste per 17 mila 784 milioni. Dieci anni dopo 11 31 dicembre '70 erano pervenute complessivamente 4634 domande per lire 288 mila 681 milioni; le richieste accolte avevano raggiunto il totale di 3754 con finanziamenti per 171 mila 379 milioni. Il dato più recente riguarda il '75. Alla fine dello scorso anno le domande erano salite complessivamente a 7489 per 701 mila 530 milioni; le istanze accolte evevano raggiunto 11 numero di 6107 per un ammontare di finanziamenti pari a 409 mila 340 milioni. Negli ultimi anni il Mediocredito è intervenuto in modo incisivo nel finanziamento di aelende danneggiate da alluvioni nelle zone dell'Acquese, della Val Borbera e soprattutto nel Biellese, dove sono stati concessi crediti a tasso agevolato per circa 25 miliardi. Ricordando i 25 anni di vita il Consiglio di amministrazione del Mediocredito ha anche festeggiato il vice presidente gr. uff. Eugenio Torretta ed il consigliere rag. Filippo Della Casa.