Eletti alla dc i vicesegretari

Eletti alla dc i vicesegretari Eletti alla dc i vicesegretari Sono Gullotti (basista) che è stato riconfermato, e il doroteo Gaspari (Dalla redazione romana) Roma, 20 dicembre. Giovanni Galloni e Remo Gaspari sono stati nominati vice-segretari della de. Per il primo, imo dei leaders della corrente di «base», si tratta di una conferma; il secondo è invece fresco di nomina ed appartiene alla corrente più forte del partito, quella dorotea. Con i due vice-segretari, la direzione de, presenti Zaccagnini e Moro, ha proceduto al «rinnovamento» di tutti gli incarichi interni. La distribuzione rispecchia in sostanza l'equilibrio e le forze interne della de. All'ufficio organizzazione, è stato confermato Vincenzo Russo, rumoriano. Ecco gli altri incarichi. Ufficio elettorale: D'Arezzo (fanfaniano); Ufficio coordinamento: Prandini (Arnaud); Spes: Bodrato (forze nuove); Programma sociale: Cabras (forze nuove); Enti locali: Sigr.orello (andreottiano); Diritti civili: Mazzola (sartiano); Relazioni internazionali: Granelli (base); Ufficio culturale: Sarti; Ufficio legislativo: Agrimi (fanfaniano); Ufficio scuola: Tesini (doroteo); Incarichi speciali: Salvi (morotee) Ufficio formazione: Cervone (moroteo); Attività di massa: Ciccardini; Ufficio del programma economico: Ferrari Aggradi (doroteo); Rapporto associazioni e categorie: Drago (colombiano). Per il settore Spes è da tener presente che il settore Rai-Tv è stato affidato a Bubbico (fanfaniano) ed il settimanale del partito La discussione sarà diretto da Guglielmo Zucconi. La direzione de ha concluso i suoi lavori intorno alle 14,30. Al termine della riunione, l'on. Zaccagnini ha risposto ad alcune domande dei giornalisti. D.: « Qual è il suo giudizio sulle posizioni assunte dai socialisti, comunisti e repubblicani sull'ordine pubblico e in particolare sulla posizione socialista in merito al governo di emergenza? Zaccagnini: «Nella direzione non ci siamo occupati di questi problemi, ma soltanto di quelli relativi all'organizza zione e alla struttura del partito. La mia posizione al riguardo l'ho esposta subito dopo la riunione di Palazzo Chigi. Per ora non ho altro da aggiungere. Ritengo comunque che il quadro politico su cui il governo si è costituito e meritevolmente opera, sia da conservare e garantire nella sua integrità». D.: «E qual è il suo giudizio sulla proposta di un vertice sui problemi economici?» Zaccagnini: «La esaminere mo. Sia io personalmente, sia, probabilmente, in una riunio ne della direzione». Zaccagnini si è poi soffer mato sulle nomine negli uffici centrali del partito, sostenendo che «esse sono il frutto di uno sforzo per realizzare una gestione unitaria del partito». «Ho ricercato la collaborazione di tutti — ha aggiunto Zaccagnini — cercando di mobilitare anche nuove energie per avviare il processo di rinno vamento e di rilancio del partito».

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